Si è tenuto ieri un nuovo incontro con l’Amministrazione avente ad oggetto la prosecuzione della trattativa sullefamiglie professionali, che tuttavia non è approdato ancora a dama.
Sebbene l’Amministrazione abbia recepito in buona parte la proposta unitaria avanzata dalla UILPA unitamente allaCISL FP e alla CONFSAL rivolta a superare i vecchi profili professionali e il vecchio mansionismo alla luce delleopportunità offerte dal nuovo CCNL funzioni Centrali, abbiamo dovuto prendere atto che, ad oggi, ancora non cisiamo.
L’Amministrazione ha infatti presentato una bozza di accordo nella quale vengono accolte le nostre richieste distinguere in due diverse famiglie professionali quella degli ispettori del lavoro e quella degli ispettori tecnici data lapeculiarità e la specificità dei diversi percorsi professionali, la previsione di una famiglia ad hoc per i funzionari informatici e tecnici, e la previsione di una specifica famiglia per i funzionari che si occupano della rappresentanza in giudizio dell’Amministrazione, distinta dalla famiglia dei funzionari amministrativo gestionali.
Nel prendere atto che si è fatto un notevole passo in avanti rispetto alla bozza iniziale con la quale l’Amministrazione aveva ad ottobre aperto il tavolo delle trattative sul nuovo ordinamento professionale, per quanto riguarda la famiglia deifunzionari del contenzioso, ossia dei funzionari che rappresentano l’Amministrazione in giudizio, abbiamo chiesto all’Amministrazione di voler fare un ulteriore sforzo per riconoscere a questo personale, da anni dedicato e specializzato in tale attività, la possibilità di iscriversi all’elenco speciale annesso all’Albo degli avvocati.
Non dimentichiamoci, infatti, che questo personale difende l’Amministrazione anche in secondo grado, ossia in appello.
Per quanto concerne l’area delle Elevate Professionalità, l’Amministrazione ha rappresentato l’esigenza di prevedere figure con elevata competenza tecnico-gestionale. Sul punto abbiamo sin da subito rappresentato l’esigenza di prevedere criteri di selezione certi e oggettivi atteso che i posti previsti sono davvero irrisori (circa 22 professionalità interne, atteso che il 50% dei posti è riservato all’esterno!).
Ovviamente abbiamo ribadito la necessità di adottare tempestivamente un apposito Regolamento che disciplini la mobilità tra le famiglie professionali e tra i futuri istituendi profili.
Con riferimento alle progressioni verticali cd in deroga, l’Amministrazione ha comunicato che l’importo dello 0,55% del monte salari 2018 ammonta ad € 1.181.562,00 che consentirebbe la progressione di circa n. 152 unità, di cui 9 unità dall’ex area 1 all’ex area 2 e n. 143 unità dall’ex area 2 all’ex area 3.
Relativamente alle progressioni orizzontali (differenziali stipendiali) si rivela necessario quantificare quanto primal’ammontare delle risorse stabili da destinare a tali passaggi aventi decorrenza 1/1/2023. Pertanto, abbiamo chiesto di intavolare tempestivamente la contrattazione sull’FRD 2022.
Con riferimento all’assunzione degli ispettori tecnici, la dott.ssa Feola ha riferito che, oltre ai ricorsi ordinari, gliultimi dei quali saranno discussi al Tar il prossimo 10 maggio, sono stati presentati anche ricorsi straordinari al Capodello Stato avverso la graduatoria Formez.
Pertanto, l’Amministrazione, d’intesa con Formez, valuterà probabilmente un reclutamento parziale dopo ladecisione del Tar del 10 maggio 2023.
Rimangono comunque appese le seguenti problematiche sulle quali chiediamo all’Amministrazione di voler fornire risposte certe e tempestive:
- arretrati della perequazione: vogliamo sapere come si intende procedere per il riconoscimento degliarretrati della perequazione al personale dell’INL, atteso che nemmeno nel Decreto Lavoro di recentepubblicazione sono state inserite disposizioni in tal senso.
- fondino ispettori 2022, (cd Poletti) e acconto 2023 (solitamente la prima trance veniva erogata al personaleispettivo tra il mese di marzo ed aprile dell’anno di riferimento)
- attivazione di una procedura di mobilità per il personale neo assunto, prima di procedere con ulteriori scorrimenti di graduatorie.
Nelle precedenti riunioni sindacali il Direttore Pennesi si era impegnato in tal senso.
In ogni caso nelle more dell’attivazione della ordinaria procedura di mobilità nazionale, chiediamo all’Amministrazione di voler tempestivamente procedere all’accoglimento delle istanze diriavvicinamento avanzate dal personale titolare di L. 104/92 per i propri familiari.
- scadenza incarichi di PO- revisione del regolamento
- revisione del sistema di valutazione della performance
- erogazione indennità una tantum al personale dirigente
Roma, 5 maggio 2023
Ilaria Casali, Coordinatrice generale UILPA Lavoro