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Uilpa Mef. Progressioni economiche e smart working

In data odierna si è svolta la riunione con l’Amministrazione relativa alle Progressioni economiche e allo Smart Working.

Vi avevamo anticipato che questa O.S. aveva deciso di sottoscrivere l’ipotesi di accordo FRD 2021 in quanto l’Amministrazione si era assunta l’impegno con la nostra O.S. di attuare entro il 30 ottobre 2022 l’accordo sulle progressioni economiche 2022.

Per le Progressioni economiche è stato confermato di procedere a bandire una procedura entro il 2022 con gli stessi criteri della procedura appena conclusa, non adottando quelli previsti del nuovo CCNL che prevede i nuovi ordinamenti professionali. Sono stati illustrati per il personale interessato i passaggi programmati e il relativo costo per fascia economica. E apprendiamo che si è tenuto conto degli impegni presi e che tuteleranno il personale interessato, programmando un passaggio pari a 1.699 passaggi messi a disposizione, entro l’anno, per circa un 50% dei posti disponibili in organico distribuiti secondo le diverse fasce. E riteniamo soddisfacente e in linea con le nostre proposte.

La riunione è proseguita affrontando la questione sul proseguimento dell’istituto dello Smart Working a partire dal 1° ottobre 2022.

In merito allo Smart Working L’Amministrazione ha proposto una proroga trimestrale, in continuità con le modalità attuali, estendendo pertanto al prossimo trimestre le medesime articolazioni di fruizione dell’Istituto. Tenuto conto anche chiaramente di diverse esigenze da parte dei Dipartimenti del MEF. Tale ultima “apertura” chiaramente non la condividiamo in quanto non si crede all’istituto, a quanto prevede il CCNL o alla delocalizzazione del lavoro o al giusto equilibrio della vita professionale e quella familiare.

Noi ci saremo aspettati un incremento delle giornate smartabili (ossia tornare alla circolare del MEF che prevede 8/10 giornate di lavoro agile) e che la fruizione venisse ampliata anche alla luce delle nostre istanze volte a soddisfare le tante richieste che il personale aveva sollevato e anche tenuto conto del contesto attuale che stiamo vivendo.

L’Amministrazione ha poi precisato che per le categorie dei fragili (categoria per la quale è stata fatta eccezione indicando le nuove disposizioni pubblicate sulla intranet) e dei genitori con figli al di sotto ai 14 anni, le disposizioni contenute nel DL Aiuti bis sono circostanziate esclusivamente al settore privato.

L’Amministrazione a seguito delle criticità e osservazioni sollevate, a quanto illustrato al tavolo, si è riservata di valutare la possibilità di modificare quanto avevano previsto e ci auguriamo quindi che si vada a migliorare la nuova circolare al fine di ampliare il numero delle giornate da usufruire per il lavoro agile.

Roma, 27 settembre 2022