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Uilpa Lavoro. Indennità una tantum

Si è tenuto ieri, 11/10/2022, l’incontro con l’Amministrazione avente ad oggetto i criteri per la distribuzione dell’indennità UNA TANTUM, prevista dall’articolo 32 bis del DL 50/2022, il cui importo, per il personale delle aree funzionali, ammonta ad € 10.455.680.

L’Amministrazione ha presentato alle Organizzazioni sindacali una bozza di distribuzione che richiama sostanzialmente i criteri di differenziazione di cui alla tabella 2 del DPCM del 23 dicembre 2021 basati su area e fasce economiche, già adottati per la perequazione dell’indennità di amministrazione dei dipendenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, riproporzionata, ovviamente, alle risorse stanziate con il citato Decreto pari ad € 10.455.680 ed escludendo le giornate in cui la retribuzione fondamentale non risulta erogata a causa della sospensione del rapporto di lavoro. Proprio sul punto abbiamo chiesto all’Amministrazione di chiarire meglio cosa debba intendersi per giornate in cui la retribuzione fondamentale non viene erogata. L’Amministrazione ha precisato che devono intendersi i casi in cui il trattamento economico fondamentale non viene erogato a causa di sospensione dal servizio con privazione della retribuzione e aspettative non retribuite.

L’Amministrazione ha inoltre riferito che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro non ha ancora ricevuto dal MEF l’accredito dei relativi fondi nei competenti conti di bilancio.

Nel corso della riunione ci è stato mostrato un prospetto di calcolo con divisione per aree e fasce economiche rapportato a 12 mensilità. Poiché la Relazione tecnica alla Legge di conversione del Decreto Legge Aiuti prevede che l’importo da erogare quale indennità una tantum copra il periodo maggio -dicembre 2022, è stata richiesta all’Amministrazione una proiezione dell’erogazione in 8/12 per comprendere meglio quanto spetterà a ciascun dipendente in relazione all’area e alla fascia economica di appartenenza.

Quanto al personale interessato al riparto della somma di € 10.455.680 è stato chiesto di precisare la consistenza del personale con specifico riguardo alle cessazioni/assunzioni avvenute nel corso del 2022. Per il personale cessato dal servizio nel 2022, l’erogazione dell’indennità sarà parametrata ai mesi di servizio prestati nel 2022.

L’Amministrazione fisserà un altro incontro prima di procedere all’erogazione delle somme ai dipendenti nel quale produrrà la rilevazione dei dati necessari per l’esatta distribuzione delle somme stesse, atteso che il dato preciso si potrà avere solo a chiusura del mese di dicembre 2022, senza generare residui.

Per quanto riguarda il pagamento dell’indennità ai dipendenti si è fatto riferimento ai mesi di Gennaio/Febbraio 2023. Da parte delle Organizzazioni sindacali è stato, pertanto, richiesto che l’erogazione avvenga con tassazione separata.

Sia ben chiaro che il pagamento di questa indennità “miseria” come elemosina ai lavoratori dell’INL (rispetto a quanto preso dagli altri dipendenti pubblici e dagli stessi colleghi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tanto per rimanere in casa) non risolve affatto il problema del sacrosanto diritto al riconoscimento a regime della perequazione dell’indennità di amministrazione! E’ stato detto e lo ribadiamo: se nella bozza alla legge di bilancio non sarà inserita la specifica norma che sancisce il nostro

diritto alla perequazione dell’indennità di amministrazione, riprenderemo tutti le più opportune azioni di lotta affinché gli impegni presi con le OO.SS dal Governo uscente al Tavolo tecnico all’uopo istituito presso il Ministero del Lavoro, siano rispettati (anche dal futuro Governo!). I Latini dicevano non a caso: pacta sunt servanda!

L’altro punto all’ordine del giorno riguardava la bozza di accordo sulla distribuzione del monte ore dei permessi allo studio.

L’accordo prevede che la percentuale del 3% del personale che potrà beneficiare delle 150 ore del diritto allo studio, stabilita dal CCNL, sia spalmata su tutte le sedi territoriali.

L’Amministrazione provvederà ad emanare una circolare con la quale fornirà indicazioni e chiarimenti in ordine alle tempistiche e alle modalità di presentazione delle domande.

L’accordo è stato sottoscritto da tutte le single sindacali.

Terminata la discussione sui punti all’ordine del giorno, sono stati chiesti lumi sul FRD 2021, sottoscritto ormai da fine luglio. L’Amministrazione ha riferito che lo stesso è stato inviato al MEF a metà del mese di settembre dopo che il collegio dei Revisori dell’INL si è riunito e ha rilasciato il nulla osta.

Come UILPA abbiamo chiesto di attivare tempestivamente le procedure per siglare un nuovo accordo avente ad oggetto le progressioni orizzontali e verticali, così come si era stabilito nei mesi scorsi prima che venga sottoscritto l’accordo sulle famiglie professionali.

Quanto alle procedure di assunzione di personale, l’Amministrazione ha provveduto tempestivamente a richiedere al Formez lo scorrimento delle graduatorie del concorso INL-INAIL-MLPS, per immettere in servizio ulteriori unità di personale ispettivo e amministrativo, che dovrebbe entrare in servizio il prossimo 1 dicembre p.v..

Quanto al concorso per ispettori tecnici, funzionari area informatica e funzionari area socio-statistico economico, i tempi si allungano un po’ in quanto il Formez ha fissato la data del 27 ottobre per espletare una prova suppletiva per i candidati che non hanno potuto partecipare alle sessioni concorsuali dell’11 e 12 luglio 2022, in quanto positivi al Covid-19. Con molta probabilità per tali assunzioni si andrà a gennaio 2023.

La settimana prossima l’Amministrazione ha fissato due riunioni, il 19 e 20 ottobre, nelle quali si discuterà dei seguenti argomenti: 1) nuovo sistema di classificazione del personale; 2) orario di lavoro destrutturato per il personale ispettivo; 3) revisione del Regolamento sul Lavoro a distanza, ad oggi non ancora operativo; 4) FRD 2022 e delle modifiche da apportare al Regolamento sulle posizioni Organizzative.

Ovviamente troppi argomenti tutti insieme, tutti importanti e urgenti, ma che richiedono una puntuale calendarizzazione per una più rapida definizione.

Roma, 12/10/2022

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Ufficio comunicazione UILPA

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