Si è tenuta questa mattina, sotto la Direzione Regionale per l’Emilia Romagna, la prima tappa del percorso di avvicinamento allo sciopero nazionale del personale Inail previsto per il prossimo 21 aprile.
Una manifestazione iniziata con un presidio sotto la Direzione Regionale che ha visto la partecipazione di oltre 200 lavoratrici e lavoratori provenienti da tutte le strutture dell’Emilia Romagna. Colleghe e colleghi che hanno rilanciato a gran voce i punti posti alla base della vertenza: carenza di personale, procedure informatiche malfunzionanti e conseguente stress lavoro-correlato, tre temi fondamentali per la sopravvivenza dell’Istituto e dei servizi che quotidianamente eroga ai cittadini / utenti.
Sono state chieste a gran voce quell’attenzione e quelle risposte che l’Amministrazione ancora non intende fornire alle legittime domande dei lavoratori e che avrebbero oggi potuto trovare anche il sostegno della dirigenza regionale, troppo spesso lasciata a sé stessa nella gestione straordinaria di un Ente al collasso. Purtroppo, nonostante questa evidente e triste constatazione, abbiamo dovuto registrare la totale assenza da parte del Direttore Regionale e del suo Vicario pur avendo inoltrato, con congruo anticipo, una richiesta formale di incontro: un’occasione persa per testimoniare quello che è sotto gli occhi di tutti ma che, evidentemente, non tutti vedono o vogliono vedere.
L’assemblea ha confermato la propria convinta adesione allo sciopero nazionale del 21 aprile che si terrà nelle ultime tre ore lavorative di ogni turno di lavoro.
Chiudere 3 ore per non chiudere per sempre.
Per Le OO.SS. Nazionali
FP CGIL CISL FP UILPA CONFSAL USB PI DIRSTAT ANMI FLP
Mercanti Molinari Paglia Savarese Mencarelli P.Romano Norcia D’Ippoliti
| Per le OO.SS. Regionali | |||||
| FP CGIL | CISL FP | UILPA | CONFSAL USB PI | DIRSTAT | ANMI |
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