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Uilpa Giustizia. Grave condizione dell’Area contabile del Centro Giustizia Minorile di Napoli

Le SS.LL. hanno ricevuto, qualche settimana fa, una missiva delle articolazioni sindacali delle scriventi OO.SS., con cui venivano rappresentate nel dettaglio le gravi difficoltà del gruppo di lavoro dell’Area Contabile del CGM Napoli.

Alla lettera è allegata anche una nota dei quattro rimanenti lavoratori della citata Area con cui viene descritto nel dettaglio lo straordinario carico di lavoro cui sono addetti, i tagli alla dotazione del personale contabile ripetutisi nel corso dell’ultimo decennio, che hanno portato l’unità operativa in questione a passare da circa 12 addetti agli attuali 4.

L’informatizzazione delle procedure – ancora incompiuta e decisamente primitiva – non solo non ha portato all’abbattimento degli adempimenti (aumentati esponenzialmente da una produzione normativa schizofrenica, che da un lato pretende tempestiva efficienza e dall’altro aumenta a dismisura gli adempimenti
connessi alla trasparenza) ma, al contrario, li ha visti decuplicare, con il risultato che circa quindici anni fa vi era 6 volte il numero attuale degli addetti ed un carico di lavoro inferiore di almeno un terzo rispetto all’attuale.

Ad una condizione già di forte allarme, stante il peso lavorativo gravante sulle attuali 4 unità e la relativa usura cui esse sono sottoposte, sono andate ad assommarsi due condizioni di ulteriore e grave appesantimento della mole di lavoro.

Infatti, per un anno e senza alcuna responsabilità da parte degli operatori, non sono state pagate le rette delle numerose comunità che operano attivamente nell’Area Penale esterna di competenza del CGM Napoli, con il relativo elevatissimo numero di utenti loro affidate e per le quali non hanno ricevuto corrispettivo sino a qualche mese fa, quando, rimosso l’ostacolo che ha determinato questo straordinario arretrato, sempre le stesse 4 unità, oltre ad assicurare lo svolgimento dello “straordinario” ordinario, hanno dovuto aggredire anche lo “straordinario” straordinario, senza esserne neppure responsabili.

A questa situazione già di per sé così drammatica da necessitare l’adozione di soluzioni tampone da parte di Codesto Dipartimento (come il distacco di un funzionario contabile proprio dagli uffici dipartimentali ma solo per alcuni giorni a settimana al fine di collaborare alla lavorazione di questo eccezionale arretrato),
si è aggiunta la costituzione del Polo Tecnico presso il CGM Napoli (con competenza su tutte le strutture del Mezzogiorno), i cui procedimenti contabili gravano tutti sull’Area Contabile del citato Centro Giustizia (ovvero sempre le stesse 4 unità), con particolare riguardo soprattutto ai contratti, che per gli importi elevati venivano precedentemente stipulati dal Provveditorato opere Pubbliche, ai fabbisogni delle attrezzature, alla liquidazione delle missioni, al pagamento dello straordinario ed all’organizzazione degli spostamenti con gli automezzi di servizio.

Una condizione, quella attuale dell’Area Contabile, che non potrà che riflettersi negativamente sullo stato di salute dei soli 4 addetti, tutti di avanzata età anagrafica e di servizio, che rischiano concretamente di risentire degli effetti di questo straordinario stress da lavoro correlato!

Alla luce delle considerazioni sin qui svolte, le scriventi OO.SS. consapevoli dell’attenzione sempre palesata da Codesto Dipartimento nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, chiedono alle SS.LL. di voler attuare una rapida iniziativa di potenziamento straordinario del personale dell’Area Contabile del CGM Napoli, allo scopo di poter aggredire l’arretrato di cui sopra, di cui si sottolinea l’assoluta carenza di responsabilità del personale addetto che non ne può certo pagarne le conseguenze, e sostenere le attività contabili derivanti dai procedimenti attuali dal Polo Tecnico.

Nel medio tempore, stante la necessità di rivedere le piante di tutti i Servizi con il recente aumento di dotazione organica, si chiede sin d’ora di rivisitare la pianta organica del CGM Napoli, almeno raddoppiando il numero di funzionari e contabili addetti aumentando la dotazione dell’Area Contabile, facendola avvicinare
a quella di un decennio fa, in considerazione dell’importante e gravoso carico di lavoro cui deve già adesso attendere.

Si resta in attesa di riscontro.

Lettera unitaria in PDF