Ha avuto toni appassionati, talvolta accesi, la prevista riunione a Persociv sull’Orario di lavoro del personale turnista e il primo confronto sul Lavoro Agile. In particolare:
ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE TURNISTA
La bozza di circolare dell’amministrazione sull’orario di lavoro del personale turnista contiene retaggi del passato e riferimenti ad una realtà che non esiste nei luoghi di lavoro della Difesa. In tema di festività infrasettimanali -ad es. -l’A.D. era arrivata alla conclusione che non si dovessero recuperare e che il personale turnista dovesse lavorare di più, facendo riferimento ad un ordinanza della Cassazione del 2017 per la Polizia Locale. FP CGIL CISL FP e UIL Pa hanno, invece evidenziato, non solo che la più recente sentenza della Cassazione del 2021 del comparto Sanità, in tema di turnazioni, sostiene esattamente il contrario, ma che la problematica è stata superata con i rinnovi contrattuali per tutti i comparti che avevano ambiguità interpretative, mentre l’AD le introdurrebbe ora per le Funzioni Centrali che ambiguità non ne hanno mai avute. Anche in tema di superamento di un terzo dei turni festivi annui, che tutti i dipendenti da sempre superano (e non può essere altrimenti) l’amministrazione nella sua proposta riterrebbe sufficiente spostare i lavoratori dal turno festivo al turno feriale, confermando quanto sia lontana dalla realtà visto che le attività in turnazioni stanno collassando per mancanza di personale. Per FP CGIL CISL FP e UIL PA non si scherza con i posti di lavoro delle attività in turno i quali, invece, verrebbero pregiudicati se passasse la proposta dell’amministrazione. Dopo momenti concitati e toni “vivaci e appassionati” l’incontro è stato aggiornato.
LAVORO AGILE
In tema di lavoro agile FP CGIL CISL FP e UIL PA hanno consegnato un documento con il quale rivendicano, fra l’altro, il carattere imperativo del lavoro agile per le attività smartabili che devono, per questo, essere sottratte alla discrezionalità dei dirigenti. Accanto alla immediata entrata in vigore dell’accordo nazionale in tema di SW, il sindacato confederale ha evidenziato la necessità di un celere confronto anche sul lavoro da remoto con la previsione del buono pasto. Rinviando alla allegata nota in tema di lavoro agile, che definisce in dettaglio le richieste del sindacato confederale, è evidente che i tempi si fanno stringenti per incontrare il Ministro. È al vertice politico, infatti, che dovranno essere riportate tutte le problematiche, apparentemente slegate come quella odierne, ma che costituiscono le modalità organizzative per la tutela dei dipendenti civili e delle loro attività, in attesa di un ricambio generazionale da troppo tempo atteso.
FP CGIL – Francesco Quinti e Roberto De Cesaris
CISL FP – Massimo Ferri e Franco Volpi
UILPA – Carmela Cilento