Viste le tante richieste raccolte da parte dei lavoratori interessati, come è nostro solito, abbiamo chiesto più volte all’Amministrazione di provvedere per tempo a bandire la specifica procedura di stabilizzazione dei comandati. Procedura sempre fortemente rappresentata ai vari tavoli dalla UIL, contrariamente ad altre O.S. che solo oggi rivendicano la richiesta sentendo solamente voci di corridoio del Dicastero. Ma forse frequentano i corridoi sbagliati.
Per fare chiarezza sul punto si illustra che i bandi delle stabilizzazioni, previsti dalla attuale normativa, saranno due.
Uno rivolto al personale degli uffici territoriali e uno riservato al personale degli uffici centrali.
E ci risulta che l’amministrazione abbia intenzione di provvedere quanto prima, entro il mese di ottobre, in quanto è evidente che non possa fare a meno di introitare tali professionalità acquisite negli anni nel nostro Dicastero.
Ricordiamo che su circa 8.900 unità presenti in servizio si registra una carenza organica pari a ben 3.400 unità, dati forniti dalla stessa amministrazione.
Rimaniamo in attesa quindi di vedere pubblicati i bandi specifici che tanto interessano tutti i beneficiari potenziali.
Perché creare quindi tali allarmismi, forse solo per poi affermare grazie a noi?
Noi facciamo sindacato e diciamo le cose pane al pane e vino al vino. Senza dover ricorrere alle 3 grazie del Canova!
Roma, 10 ottobre 2022
Il Coordinamento