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Uilpa Mef: Siamo contenti? Ma anche NO!

Siamo ovviamente contenti e ci congratuliamo con i quasi 600 dipendenti che dopo ben 17 anni hanno ottenuto il giusto riconoscimento con il loro passaggio di area, a seguito della pubblicazione delle graduatorie dei 4 profili previsti.

Avremmo però voluto festeggiare ma invece siamo molto amareggiati e questo perché (come vi avevamo sempre scritto nei nostri comunicati sul tema) la maggior parte dei lavoratori, circa l’80%!, ha dovuto subire l’ennesima umiliazione ed è stato sottoposto anche a un’inutile somministrazione di test snervante per poi… rimanere fermi al palo nell’area di appartenenza dopo tanti anni di lavoro svolti con dedizione e oltretutto già espletando le funzioni di funzionario!!!

Siamo dispiaciuti ed arrabbiati, come ovviamente lo sono loro … questo perché tale passaggio sarebbe stato ampiamente meritato dopo tutti questi anni.

Le belle parole e i buoni propositi dell’Amministrazione non sono più sufficienti … adesso ci vogliono i fatti … Occorre dare dimostrazione di come si tengano nella giusta considerazione le legittime speranze ed esigenze dei colleghi scontentati e delusi.

Al rientro delle festività vogliamo pertanto che sia aperto, con estrema urgenza, un tavolo di confronto teso a riconoscere le giuste aspettative ai colleghi esclusi da questa procedura, prevedendo uno scorrimento delle graduatorie o fissando quanto prima una nuova procedura di passaggi tra le aree.

Vorremmo ricordare a questa svagata e assente Amministrazione che anche la Costituzione garantisce e tutela l’aspettativa professionale e di avanzamento di carriera … invece al MEF sembra si faccia di tutto per umiliare e mortificare il personale e non si mette mai mano al portafoglio per premiare il personale.

Tante belle opere incompiute quando si tratta di premiare o di agevolare il personale oppure sono solo chiacchiere da bar seminariali come pure del resto le inutili ricognizioni di stress da lavoro correlato che sono solo fini a sé stesse e mai finalizzate a evidenziare il malessere del personale dettato proprio dalla mancanza di criteri e attenzione per la progressione di carriera. !!!!

L’Amministrazione deve uscire quindi allo scoperto e dimostrare nei fatti e non solo a parole le sue intenzioni per dare il giusto riconoscimento a chi da sempre già esercita le funzioni di funzionario!

Suggeriamo pertanto di rimuovere gli ostacoli che spesso arrivano addirittura da ex-funzionari ora diventati dirigenti. Dirigenti che, in questo momento distopico del MEF, remano sempre contro i lavoratori non hanno un approccio intelligente e capacità di relazionarsi appropriate. Infine, notiamo che oltretutto e paradossalmente contano che tali soggetti arrivano a contare anche più degli stessi Direttori Generali, che invece avevano preso degli impegni al tavolo di contrattazione poi puntualmente disattesi.

Noi quindi ci congratuliamo con i vincitori ma ci teniamo a sottolineare che già siamo pronti a lottare confidando nelle nostre capacità, disponendo degli strumenti giusti e delle opzioni per tutelare chi si sente preso in giro… affinché nessuno si senta escluso e in balia dei capricci di qualche dirigente irragionevole!!!

Noi ci siamo e confidiamo anche nel seguito dei lavoratori sulle iniziative che metteremo in campo per difendere le loro aspettative!

 

 

Roma 22 dicembre 2023