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“Povere creature”. L’inno al femminismo di Yorgos Lanthimos

Povere Creature è già il film del 2024. Da molti definito un “Frankestein femminista”, la nuova pellicola di Yorgos Lanthimos ha come protagonista Emma Stone nei panni di Bella Baxter.

 

 

In una Londra vittoriana ma futuristica, la giovane donna, Belle Baxter, è frutto di un esperimento paterno per riportare in vita la figlia trapiantandole il cervello del feto che aveva in grembo al momento delsuicidio.

 

 

Essere catapultata nel mondo in un corpo femminile adulto ma senza esperienza crea i presupposti per molte scene comiche e grottesche ma anche per riflessioni più profonde. Il personaggio di Bella, con la sua ingenuità e spontaneità, evidenzia contrasti e valori morali attribuiti alle donne, e attraverso le sue avventure articolate in sei capitoli destruttura e ridefinisce il ruolo femminile, sfidando i meccanismi patriarcali.

 

 

Sfida tutti i ruoli socialmente imposti da un’egemonia culturale prettamente maschile che vigila su: sesso, pudore, maternità, matrimonio e così via. In questo film la giovane appare quasi come un mostro, che non riesce a coordinare pensiero e movimento, una creatura instabile emotivamente e fisicamente.

 

 

Nel corso del film però Lanthimos trasforma la donna da creatura in eroina sgretolando le componenti mostruose e offrendo invece uno sguardo profondo sui ruoli di genere e sulla figura della donna nella sua perfezione imperfetta. Un inno alla liberta e al femminismo.

 

 

Informazioni: 

 

Regia: Yorgos Lanthimos

Anno: 2023

Cast: Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef, Christopher Abbott. Cast completo

Titolo originale: Poor Things

Genere: Commedia, Drammatico, USA

Durata: 141 minuti.

Distribuito da: Walt Disney