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Pomezia, no alla chiusura della Dogana: la UILPA fa appello alle autorità pubbliche

La UILPA Dogane Monopoli Lazio ha appreso dell’intenzione del Gruppo Ferrovie dello Stato di ampliare il proprio terminal in funzione di un progetto di sviluppo integrato nell’area industriale della Città di Pomezia. Al momento, la UILPA Dogane e Monopoli Lazio è a conoscenza della necessità che l’Amministrazione delle Dogane ha di riduzione dei costi di gestione delle strutture periferiche. Purtroppo, vista la situazione attuale, la Dogana di Pomezia sembra rientrare proprio in questo processo che alla fine prevederebbe la chiusura dell’Ufficio.

 

Tuttavia, pensiamo che questa decisione che l’Amministrazione, orientata in questa direzione anche nel rispetto del pari interesse di tutti gli stakeholders che operano presso quell’Ufficio, potrebbe costituire un errore in quanto priva un’intera area industriale di una presenza strategica per lo sviluppo industriale e commerciale della città di Pomezia.

 

Tanto più che la vecchia sede dove insisteva ab origine l’Ufficio doganale è oggetto di una ristrutturazione per l’ampliamento delle attività tornando, finalmente dopo un decennio, ad essere funzionale per le attività doganali. È bene ricordare che a Pomezia insistono attività importanti quali il Deposito dell’ENI, la Fiorucci, le Ferrovie dello Stato, le industrie chimico-farmaceutiche, le industrie di armamenti pesanti.

 

Il fatto di chiudere la dogana di Pomezia priverebbe un’area importante di una presenza fondamentale ragione per cui si chiede di valutare altre opzioni prima di procedere al processo che, inevitabilmente, porterebbe alla conclusione dell’esperienza doganale a Pomezia.

 

Altre soluzioni come la sostituzione della sezione operativa territoriale doganale di Pomezia con l’Ufficio di Anzio non sembra opportuna né sostenibile, viste le distanze e le dimensioni della Struttura e la collocazione proprio nel Centro Storico. Non è sostenibile perché gli operatori commerciali non possono andare fino ad Anzio per presentare le proprie dichiarazioni.

 

Non appare infine opportuna perché finisce per rievocare situazioni del passato, ormai ampiamente superate quando, invece, è l’ora di guardare al futuro. La UILPA Dogane Monopoli Lazio è disponibile a farsi carico di una battaglia sindacale e politica per difendere, con forza, l’interesse dell’Amministrazione e dei suoi lavoratori, tutti nessuno escluso.

 

In considerazione della rilevanza che tale realtà doganale ha sulle attività economiche della zona e visto il ruolo di presidio alla regolarità delle operazioni per tutta la zona sud di Roma  nell’ambito del vasto territorio di competenza dell’Ufficio delle Dogane di Roma 1, la UILPA Dogane Monopoli Lazio rivolge  un appello a tutte le autorità della città , della regione Lazio e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli , affinché si facciano anche loro carico del problema e si attivino per proporre delle soluzioni logistiche adeguate anche in termini di spending-review per il mantenimento di tale presidio, non consentendo che in un momento così difficile per l’intera economia nazionale, l’apparato industriale e commerciale del territorio, già martoriato dalla crisi economica, possa subire l’ulteriore disagio derivante dalla possibile perdita della sezione doganale di Pomezia.