Caro Salvatore,
noi della Uilpa vogliamo essere i primi a farti gli auguri per il tuo ottantesimo compleanno. Auguri davvero sentiti perché per tutta la vita ti sei battuto per i diritti dei lavoratori del pubblico impiego e la crescita del sindacato. Ci hai dato grandi insegnamenti, rendendo la Uil Statali forte e rappresentativa e hai creato una categoria più grande, al passo con le trasformazioni del Paese: la Uil Pubblica Amministrazione. Per questi motivi sei un pezzo di storia non solo della UIL, l’organizzazione a cui ha dedicato la tua vita, ma di tutto il movimento sindacale.
Hai posto le basi sulle quali ancora oggi noi fondiamo la nostra azione di tutela degli interessi dei lavoratori e degli utenti dei servizi pubblici. Basi molto solide frutto del tuo incessante lavoro, della tua inesauribile energia, della tua dedizione alla causa del lavoro.
Ho avuto l’onore di collaborare con te. E, lo confesso, ho imparato molto. Se oggi mi trovo a guidare la nostra grande categoria lo devo anche a te, alle lezioni che mi hai dato senza mai ergerti a maestro. Mi hai insegnato l’arte del negoziato e della modestia. Mi hai spronato quando perdevamo e a non montarmi la testa quando vincevamo.
Oggi compi 80 anni. Un bel traguardo. Soprattutto perché rappresenti ancora un riferimento prezioso per la nostra Organizzazione, capace come sei di cogliere al volo l’essenza dei problemi e di proporre le strategie più efficaci.
Auguri, Salvatore. Auguri di tutto cuore da parte mia e della Uilpa.
Sandro Colombi