Un altro tragico episodio ha colpito il mondo del lavoro. Poco prima della mezzanotte di ieri un treno ha travolto a Brandizzo alcuni operai che stavano lavorando sui binari della linea Torino-Milano. Cinque i morti.
È difficile immaginare come per la sostituzione di alcuni metri di binari, che dovrebbe essere svolta in sicurezza, cinque lavoratori non torneranno più dalle loro famiglie.
Dal 2021 la UIL ha lanciato la campagna Zero morti sul lavoro senza ottenere risposte convincenti dal Governo. È evidente dalla media di oltre due decessi al giorno che servirebbe l’introduzione di nuove norme per migliorare le condizioni lavorative e impedire gli incidenti.
Tuttavia, questo non basta perché ci sono altre cose da fare. Innanzitutto, è fondamentale potenziare l’organico di coloro che sono incaricati di vigilare sulla sicurezza.
Servirebbero anche incentivi per le aziende e penali per chi non rinnova regolarmente i dispositivi di sicurezza.
Dalle prime indagini sull’accaduto di Brandizzo, risulta che ci siano state gravi inadempienze della procedura di sicurezza al momento dell’incidente.
Come ha dichiarato il Segretario generale della UIL, Pierpaolo Bombardieri, si è arrivati all’apice della sopportazione e questa tragedia, come tutti gli altri incidenti mortali sul lavoro, rendono l’Italia un Paese incivile.
Roma, 1 settembre 2023