Segretario, cosa rappresenta la sua rielezione?
Rappresenta il riconoscimento da parte delle strutture territoriali Uilpa dell’attività svolta insieme alla segreteria e ai gruppi dirigenti locali. Un’attività quotidiana e molto impegnativa all’interno del mondo del lavoro pubblico estremamente complesso come quello della capitale. Credo sia anche il riconoscimento della continuità di una strategia sindacale che nel giro di vent’anni ha permesso alla nostra categoria di diventare forte e autorevole tra i lavoratori, nel rapporto con le altre sigle confederali e con la confederazione di Roma e del Lazio.
Alle recenti elezioni per il rinnovo delle RSU la Uilpa Roma e Lazio ha superato il 22% dei consensi. È soddisfatto?
Direi proprio di sì. A Roma abbiamo ottenuto 6.100 voti, con una crescita percentuale di tre punti rispetto alla tornata del 2018. Un risultato importante, soprattutto perché siamo primi in almeno in sette-otto amministrazioni e in una miriade di uffici. Questo ci ripaga di tanto lavoro svolto, di tante iniziative intraprese. Penso che i lavoratori abbiano premiato la qualità del nostro modello organizzativo. Un modello pragmatico, che va dritto al cuore delle questioni che interessano ai lavoratori. In tal modo riusciamo spesso a essere più puntuali, precisi ed efficaci delle altre due sigle confederali.
Su cosa si concentrerà nel suo prossimo mandato?
Sul proselitismo e il rafforzamento dell’organizzazione. Come lei ben sa le due cose vanno insieme. Aumentare i consensi significa dare certezza alla capacità del sindacato di aggregare i lavoratori, di sviluppare iniziative, di mantenere un rapporto costante con gli uffici e le strutture della Pubblica Amministrazione. Significa anche presentarsi ai tavoli delle trattative con un maggior potere contrattuale. Infine, significa migliorare la qualità del lavoro e la qualità dei servizi destinati ai cittadini.
Ha accennato a delle iniziative. Ce n’è una che le sta particolarmente a cuore?
Sì. Vorrei riprendere un progetto che avevo accantonato nel mio primo mandato e che apparentemente non è tipicamente sindacale. D’intesa con la segreteria nazionale e col Segretario generale Sandro Colombi ci recheremo nelle zone più svantaggiate di Roma per far conoscere ai cittadini l’importanza della Pubblica Amministrazione intesa come volano per lo sviluppo economico e il miglioramento della qualità della vita. Parleremo anche del ruolo decisivo che hanno le funzioni centrali. Basti pensare al coordinamento delle autonomie locali svolto dall’Istituto nazionale della Sanità e dal Ministero della Salute durante la pandemia. Insomma, cercheremo di far crescere la coscienza civica dei cittadini che abitano in zone disagiate per far prendere consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri.
A cura dell’Ufficio Comunicazione UILPA
Roma, 16 maggio 2022