Secondo la relazione annuale della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali nel 2022 sono stati effettuati 1.129 scioperi rispetto ai 1.009 del 2021.
Orsola Razzolini, presidente della Commissione, ha spiegato come questo sia probabilmente imputabile a tre fattori che stanno colpendo tutta l’Europa: crisi energetica; incertezza economica; inflazione e conseguente aumento del costo della vita.
Tuttavia, ha continuato la presidente, se si estende l’arco temporale di riferimento agli ultimi 6 anni, considerando che nel 2017 gli scioperi sono stati 1.617, si nota una riduzione dell’attività di astensione.