Dopo il Decreto del Sottosegretario per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Alessio Butti, il Comitato di Coordinamento per l’aggiornamento delle strategie sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale entra nella sua fase operativa
Si è svolta presso l’Associazione della Stampa estera, alla presenza del Sottosegretario all’innovazione tecnologica e la digitalizzazione Alessio Butti, la presentazione del Comitato di Coordinamento che contribuirà a redigere la strategia nazionale sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.
Lo scopo del Comitato, composto da esperti di comprovata competenza ed esperienza, sarà quello di analizzare l’impatto dell’intelligenza artificiale e mettere a punto il piano strategico italiano con l’obiettivo di guidare lo sviluppo di questa tecnologia in modo responsabile e inclusivo.
L’Italia, anche in vista della presidenza del G7, vuole di fatto assumere un ruolo di primo piano in materia di IA e transizione tecnologica, e il Comitato di Coordinamento mira ad essere lo strumento di supporto alla elaborazione della strategia del Governo in materia.
L’IA sta cambiando il modo in cui lavoriamo, viviamo e interagiamo con il mondo che ci circonda e sta portando innovazioni in settori come la sanità, l’automazione industriale, l’istruzione, il trasporto e molti altri.
Nella rapida ascesa delle tecnologie basate su IA, è imperativo che le politiche e le strategie adottate siano meticolosamente progettate per massimizzare i benefici e ridurre al minimo i possibili effetti avversi derivanti dall’implementazione dell’intelligenza artificiale. La responsabilità di questo Governo e delle istituzioni è quella di creare un ambiente in cui l’IA non solo prosperi come motore di progresso economico e tecnologico, ma anche di benessere collettivo.
L’obiettivo del Comitato è da ricercare, dunque, nella volontà di rendere l’IA uno strumento incentrato sull’uomo e sull’utilizzo consapevole di questa tecnologia. Il ruolo che avrà il Comitato sarà fondamentale per garantire lo sviluppo, l’uso e la regolamentazione dell’IA in modo responsabile, etico e sicuro.
Il Comitato
Sono tredici i componenti del Comitato di Coordinamento, istituito presso il Dipartimento per la Trasformazione digitale, che contribuiranno a stilare la strategia nazionale sull’IA attesa per l’inizio del 2024.
A coordinare il Comitato sarà Gianluigi Greco, professore di informatica all’Università della Calabria e presidente di AIxIA, l’associazione italiana per l’intelligenza artificiale.
Ci saranno poi Viviana Acquaviva, astrofisica e docente al Physics Department del Cuny Nyc College of Technology e al Cuny Graduate Center; Paolo Benanti, consigliere di Papa Francesco sull’IA e professore alla Pontificia Università Gregoriana; Guido Boella, Vice Rettore vicario dell’Università di Torino; Marco Camisani Calzolari, divulgatore scientifico; Virginio Cantoni, professore emerito presso l’Università di Pavia; Maria Chiara Carrozza, presidente del CNR, Rita Cucchiara, docente presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia; Agostino La Bella, professore ordinario di Ingegneria economico-gestionale presso l’Università di Roma Tor Vergata; Silvestro Micera, docente presso Ecole polytechnique fédérale de Lausanne; Giuliano Noci, professore di Strategia e Marketing al Politecnico di Milano; Edoardo Carlo Raffiotta, professore di Diritto costituzionale all’Università di Milano Bicocca e avvocato; Ranieri Razzante, professore di Tecniche di gestione dei rischi di riciclaggio presso l’Università di Bologna e Docente di Tecniche e regole della cybersecurity presso l’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa.
Il Comitato sarà supportato da una Segreteria Tecnica istituita presso l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) con il compito di affiancare il Comitato nell’organizzazione delle attività e nella stesura dei documenti.