Inps. L’Osservatorio ha pubblicato il monitoraggio dei flussi di pensionamento, con i dati sui trattamenti pensionistici liquidati alla data del 2 aprile 2024, con decorrenza nel 2023 e nei primi tre mesi del 2024.
Il calo più consistente negli accessi al pensionamento si registra tra i dipendenti pubblici: i trattamenti liquidati sono 18.905 (rispetto ai scesi da 29.059 del 2023, -34,94%) con un rallentamento riscontrato per gli assegni di vecchiaia, per quelli anticipati e soprattutto per le invalidità (da 1.192 a 225 pensioni) e i superstiti (da 11.076 a 4.602).
Per i 10.287 trattamenti anticipati erogati nel pubblico impiego (in calo del 16,3% sullo stesso periodo del 2023) l’età media di accesso alla pensione sale a 61,8 anni.
L’importo medio è di 2.268 euro, grazie soprattutto al peso delle pensioni anticipate che assorbono oltre la metà degli assegni liquidati (10.287 con un importo medio di 2.483 euro). Nello stesso periodo ai lavoratori parasubordinati sono stati destinati 9.752 trattamenti (221euro in media al mese).