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Inflazione. Andati in fumo quasi 700 miliardi
delle famiglie italiane

Secondo la Relazione annuale della Banca d’Italia, presentata il 31 maggio scorso, “nel 2022 l’elevata inflazione ha inciso significativamente sul valore reale delle attività e delle passività finanziarie di famiglie e imprese”. Ma mentre le prime “ne sono state penalizzate”, le seconde “hanno invece beneficiato di una diminuzione delle passività nette in termini reali”.

Crolla il risparmio delle famiglie italiane, che si riduce al 10% del reddito disponibile lordo. Depositi bancari e postali crescono appena dello 0,6% (contro il 5,3% medio del periodo 2020-21), mentre aumentano i debiti delle famiglie “con un rallentamento dei mutui per l’acquisto di abitazioni”.

Nel complesso, secondo Bankitalia “l’alta inflazione e il forte calo dei prezzi delle attività hanno determinato una riduzione della ricchezza finanziaria netta delle famiglie nel 2022, a prezzi costanti, del 14,4 per cento”, pari a 693 miliardi di euro.

 

Roma, 5 giugno 2023

 

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