14 agosto 2018, una data che non dimenticheremo mai. Un’altra tragedia, tra le tante annunciate in questo Paese, un nuovo terribile evento che ha cancellato con un colpo di spugna le speranze, le illusioni, il futuro, in poche parole la vita di vittime innocenti, che hanno avuto solo la “colpa” di trovarsi in quel maledetto posto in quel maledetto momento. Un destino agghiacciante che ci ha lasciato attoniti.
Ora ci mancano le parole, abbiamo un groppo in gola che ci impedisce la lucidità di qualsiasi discorso, nella mente si accavallano miriadi di pensieri perchè non riusciamo neanche ad immaginare un tale scempio di vite umane nonché l’immenso dolore di tante famiglie che all’improvviso hanno perso i propri cari in un modo così tragico, in quello che per tradizione dovrebbe essere un periodo di serenità vacanziera.
La Uilpa, tutta, si stringe attorno ai familiari delle vittime ed esprime il proprio profondo cordoglio, il nostro abbraccio virtuale ci tiene tutti uniti in un cordone di solidarietà e di grande dolore.
Ognuno di noi o dei nostri cari avrebbe potuto trovarsi al loro posto in quel disgraziato frangente. E’ dunque necessario pretendere un impegno di prim’ordine nella prevenzione delle tragedie di questo Paese, diventanto a forte rischio idrogeologico, con conseguenze ormai imprevedibili. Si tratta di un impegno che deve diventare una reale priorità, perchè non è affatto concepibile che nel 2018, in un Paese civile e moderno come il nostro, dei bambini, delle donne, degli uomini possano perdere la vita in circostanze come quella verificatasi oggi a Genova.
Un pensiero grande va inoltre ai nostri Angeli, agli eroi dei Vigili del Fuoco che stanno affrontando un impegno straordinario per salvare persone ancora in vita e per le pietose operazioni di recupero delle vittime. A loro, come sempre, è rivolto tutto il nostro immenso affetto.