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Firmate le linee guida per la disciplina del Rapporto di Lavoro dei dipendenti delle Ambasciate

La UILPA ha firmato il 30 dicembre 2020 con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale le Linee guida per la Disciplina del rapporto di Lavoro dei dipendenti delle Ambasciate, Consolati, Legazioni, Istituti Culturali ed Organismi Internazionali in Italia.

La Disciplina è frutto del lavoro unitario CGIL CISL e UIL che ha prodotto una piattaforma molto avanzata rispetto alla precedente e che è stata condivisa dalle controparti.

La Disciplina viene così adeguata alle nuove norme, introducendo istituti importanti come le ferie solidali, il congedo per le vittime di violenza, l’adeguamento dell’istituto della malattia e del congedo parentale per favorire una maggiore condivisione  dei tempi di vita e di lavoro dei genitori. Si introduce anche un capitolo sul lavoro agile/smart working e la possibilità di protocolli sperimentali da definire in sede di contrattazione di secondo livello così come un sistema di relazioni sindacali con l’introduzione del diritto all’informazione ed alla consultazione.

Vengono definiti in maniera chiara le retribuzioni lorde tabellari e aggiornate con degli incrementi economici.

Importante la norma che stabilisce l’obbligatorietà per i datori di lavoro di emettere in tempistiche stringenti certificazioni per gli obblighi fiscali: infatti a causa di comunicazioni errate dei datori di lavoro i lavoratori di questo settore si trovano oggi a dovere pagare cifre elevatissime all’erario, non per loro responsabilità, in tempi ristretti. A tal proposito attendiamo che, una volta per tutte, il Governo nei prossimi provvedimenti legislativi, metta fine a questa ingiustizia istituendo una rateizzazione straordinaria che possa finalmente dare respiro a questi lavoratori.

Siamo molto soddisfatti del risultato e fiduciosi che questa nuova Disciplina possa risolvere molte problematiche che questi lavoratori si trovano a fronteggiare quotidianamente in condizioni spesso di grande difficoltà dovute alla extraterritorialità.

Nei prossimi mesi, usando tutti i mezzi a nostra disposizione, presenteremo la nuova disciplina a tutti i lavoratori coinvolti.