Banner

Derby della Madonnina. L’Inter può vincere lo scudetto con cinque giornate d’anticipo

Il countdown è iniziato. Stasera, 22 aprile, si disputerà il tanto atteso derby di Milano tra Milan e Inter. Da tempo ormai i tifosi nerazzurri sono pronti a festeggiare il ventesimo scudetto e la seconda stella.

 

Oggi potrebbe essere il giorno in cui anche la matematica gli darà ragione. Diverse volte l’Inter è stato beffato dal Milan in derby così importanti.

 

Dal 18 marzo del ’79, quando l’Inter si fa rimontare da 2-0 e perde la chance di rientrare nella corsa scudetto, passando per il derby di ritorno dell’88 quando lo scudetto va al Milan di Sacchi che si impone per 2-0, fino al 2011 quando il Milan di Allegri batte l’Inter per 3-0 e si aggiudica il titolo.

 

Stasera è il tempo dell’Inter di Simone Inzaghi che senza paura e consapevole dei 14 punti di vantaggio sui cugini cercherà di chiudere il capitolo campionato.

 

L’Inter dei titolarissimi dovrebbe schierarsi con: Sommer, Pavard, Acerbi, Bastoni, Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco, Thuram, Lautaro Martinez.

 

Il Milan invece lascia in panchina il bomber Giroud e va in campo con: Maignan, Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez, Adli, Reijnders, Musah, Loftus-Cheek, Pulisic, Leao.

 

Perché tutto questo accada i nerazzurri devono battere i rossoneri, esattamente come hanno già fatto nei cinque derby precedenti.

 

In caso di pareggio sarà tutto rimandato alla partita con il Torino della settimana prossima. Mentre in caso di sconfitta le tempistiche si allungherebbero.

 

Certo è che l’Inter e i suoi tifosi restano in attesa.

 

Luca Colafrancesco

Roma, 22 aprile 2024

Sito realizzato
dall’
Ufficio comunicazione UILPA

Contatore siti