Le Raccomandazioni della Commissione europea 2022-2023, varate oggi e rivolte al nostro Paese, ribadiscono un principio fondamentale: il coinvolgimento sistematico delle parti sociali è fondamentale non solo per la pianificazione e l’attuazione del PNRR, ma anche per la definizione delle riforme e delle politiche occupazionali ed economiche. In questo quadro, si inserisce il richiamo alla necessità di ridurre la pressione fiscale sul lavoro e, segnatamente, di agire sul cuneo fiscale che, in Italia risulta molto più ampio rispetto agli altri Paesi europei.
Ed è su questo punto che si può e si deve agire per aumentare il netto in busta paga delle lavoratrici e dei lavoratori. Peraltro, proprio su questo capitolo, nello scorso mese di dicembre, abbiamo realizzato uno sciopero generale. C’è, infine, un altro passaggio delle Raccomandazioni che merita di essere citato: la transizione energetica deve essere attuata in modo da risultare socialmente sostenibile. Il Governo italiano, dunque, colga questo invito per attuare le riforme utili a ridurre le diseguaglianze e a puntare alla crescita.