Da un recente studio di Bankitalia è emerso che il progressivo innalzamento dell’età pensionabile incide sui tassi di fecondità contribuendo al calo delle nascite.
Quindi, le riforme previdenziali degli ultimi decenni, varate per contenere la spesa pubblica, hanno influito anche sulla crescita demografica.
Un fenomeno che riguarda quasi esclusivamente i Paesi dell’area Mediterranea, mentre è pressoché nullo nell’Europa Continentale e nei Paesi del Nord, dove, le politiche di welfare sono più efficaci e i servizi all’infanzia più economici.
Ufficio comunicazione UIL Pubblica Amministrazione
Roma, 18 agosto 2023