La crescita economica dell’Italia, dopo il rimbalzo del primo trimestre, si è interrotta, e il Pil è rimasto pressoché invariato in primavera.
È quanto stima la Banca d’Italia nel suo bollettino economico, che aggiorna le previsioni dello scorso mese.
La crescita quest’anno comunque resta prevista per l’1,3%, mentre nel 2024 e nel 2025 viene limata allo 0,9 e all’1% rispettivamente.
A causare la frenata sono stati la contrazione della manifattura e i ritmi più contenuti dei consumi.