Banner

Adoc. Tassi dei mutui in calo. A rischio blocco dei consumi e dell’economia

Accogliamo con favore la diminuzione dei tassi di interesse, come emerso dai dati Bankitalia secondo cui i tassi sui nuovi mutui nell’ultimo mese dell’anno scorso sono scesi al 4,82% contro il 4,92 del mese precedente. È il commento di Anna Rea, Presidente Adoc Nazionale, ai dati della Banca d’Italia. Ora ci aspettiamo un dietro front da parte della BCE e auspichiamo che questa non sia solamente una mossa di facciata e che i tassi tornino quanto prima ai livelli pre-inflazionistici.

 

Le famiglie sono sul lastrico e la loro situazione è aggravata dai rincari dei prezzi dei beni di prima necessità e, a seguito del passaggio al mercato libero, anche dagli aumenti delle bollette. È una situazione drammatica – prosegue la Presidente dell’Associazione dei Consumatori – che sta causando seri problemi economici a tutti i consumatori, in particolare alle persone più fragili. Anche i prestiti al settore privato sono diminuiti del 2,8% e quelli alle famiglie dell’1,3%. Il nostro Paese si sta impoverendo e il rischio è il blocco totale dei consumi e dell’economia e l’aumento delle disuguaglianze.

 

A tal proposito, è interessante la sentenza della Cassazione che ha riconosciuto il diritto al rimborso degli interessi già pagati per i mutui contratti dalle banche che non hanno partecipato alla manipolazione dell’indice Euribor, avvenuta tra il 2005 e il 2008. L’Adoc – conclude Anna Rea – si è mossa con tutte le strutture territoriali per aiutare i consumatori a ottenere il corretto rimborso per questa ingiustizia subita.

Sito realizzato
dall’
Ufficio comunicazione UILPA

Contatore siti