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Adoc. Sale la fiducia dei consumatori ma resta il rischio di aumenti in bolletta

Per il secondo mese consecutivo è cresciuto, seppur lentamente, il clima di fiducia dei consumatori, frutto dell’alleggerimento dei costi delle bollette e dell’impercettibile calo dell’inflazione. Una tendenza questa che deve assolutamente essere consolidata. Lo ha detto la Presidente Adoc Nazionale, Anna Rea, commentando i dati resi noti oggi dall’Istat che registrano un aumento dell’indice del clima di fiducia dei consumatori, dal 104,0 a 105,1.

In vista del Consiglio dei Ministri di oggi, i messaggi che arrivano, sulla possibilità di reinserire gli oneri di sistema in bolletta, sono sbagliati e rischiano di far schizzare in alto nuovamente il prezzo delle bollette. Al contrario – ha affermato Anna Rea – è necessario ora più che mai consolidare questa diminuzione. È questa l’occasione per rimettere mano, in maniera strutturale, alle voci della bolletta. Così come è urgente spostare definitivamente, e non in maniera transitoria, gli oneri di sistema sulla fiscalità generale, mantenere l’Iva al 5% per il gas e non limitarsi a un’azione che incentivi solo chi consuma di meno. Stiamo parlando di un bene essenziale per ogni cittadino, soprattutto in quest’epoca con prezzi così elevati, in cui non si verifica un consumo eccessivo al di fuori della necessità.

Vigileremo – ha concluso la Presidente Adoc – affinché nessuna furbata venga compiuta a scapito dei consumatori.

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