Lo avevamo anticipato e oggi i dati ISTAT lo confermano: l’aumento della fiducia dei consumatori non riflette la realtà vissuta ogni giorno da milioni di famiglie. È quanto denunciamo da tempo: il costo della vita continua a crescere, mentre i salari restano fermi e sempre più insufficienti a coprire le spese essenziali.
A maggio l’inflazione cala all’1,7%, ma il carrello della spesa – ovvero i beni di uso quotidiano – continua a salire, passando dal +2,6% al +3,1%. A preoccupare di più sono i rincari sui prodotti alimentari, per la cura della casa e della persona, che colpiscono direttamente i bilanci familiari. Il problema è evidente: non si può più sostenere la narrazione di un Paese in ripresa quando la realtà racconta un progressivo impoverimento delle famiglie. Il calo dell’inflazione non significa calo dei prezzi. I beni di prima necessità, quelli che servono per la sopravvivenza quotidiana, continuano ad aumentare. Per questo servono interventi immediati e strutturali, non misure effimere e temporanee come il cosiddetto “trimestre anti-inflazione”, iniziativa spot che infatti non è stata rinnovata.
Il potere d’acquisto delle persone è in costante erosione e l’accesso a beni e servizi essenziali sta diventando sempre più difficile. Una condizione inaccettabile, che richiede risposte immediate e interventi strutturali. È indispensabile ridurre il costo delle bollette e dell’energia, a partire dal taglio degli oneri indiretti che pesano per oltre il 40%, sostenere i redditi, monitorare e contenere i prezzi al consumo, agire con decisione contro ogni forma di speculazione. In questa direzione, è fondamentale rafforzare e rendere pienamente operativi gli osservatori sui prezzi a livello territoriale, affinché possano svolgere un’efficace azione di controllo e trasparenza.
Servono misure concrete, efficaci e tempestive. È il momento di aprire un tavolo nazionale d’emergenza sul caro prezzi. Non si può più rimandare: la priorità deve essere il sostegno al potere d’acquisto e alla qualità della vita delle persone.