Carissimi,
conclusa la tornata elettorale per il rinnovo delle RSU nel pubblico impiego, sento il dovere ma soprattutto il desiderio di manifestare a ciascuna e ciascuno di voi il mio più sincero ringraziamento. Grazie per l’impegno, la passione, la competenza e la determinazione che avete messo in ogni amministrazione, ente, istituto, azienda ospedaliera, università, accademia e qualsiasi luogo di lavoro dove si è votato
Lo avete fatto in un momento dove la nostra Organizzazione si sta contraddistinguendo a testa alta per la coerenza delle sue battaglie, proprio a partire dal recupero del potere d’acquisto dei salari dei nostri colleghi. È grazie al vostro lavoro quotidiano in prima linea se la UIL continua a rappresentare un punto di riferimento serio, autorevole e credibile per le lavoratrici e i lavoratori del settore pubblico. Vi esprimo già, prima ancora dello scrutinio, la soddisfazione per aver consolidato ed aumentato in modo significativo la copertura delle nostre liste sui luoghi di lavoro e per le tante candidate e i tanti candidati in più UIL; saranno poi i risultati dei seggi e, più avanti, la certificazione della rappresentatività a misurare questo vostro grande impegno.
Questo dato, tuttavia, già da solo, racconta molto. Racconta la voglia di esserci, di lottare, di metterci la faccia. Ma soprattutto è la conferma della forza delle nostre rivendicazioni e della validità delle scelte importanti e coraggiose che abbiamo compiuto come Organizzazione. Prime tra tutte, quella di non accettare sommessamente cifre insufficienti ad ottenere un rinnovo contrattuale dignitoso e quella di continuare a rivendicare le risorse già stanziate per il 2025. Perché rimangono in cassaforte e non vengono subito messe a disposizione per questa tornata contrattuale? Sarebbe una risposta concreta e seria per dare fiato alle buste paga di tutti i nostri colleghi, le stesse persone che erano “gli eroi della pandemia” e di cui ci si è dimenticati troppo in fretta.
Lo abbiamo chiesto da mesi alla Presidente del Consiglio ma non ci fermeremo. Continueremo questa la battaglia insieme a tutti voi. I risultati che stiamo registrando in queste ore parlano chiaro: la fiducia nei confronti della nostra Organizzazione è solida. E questo accade in un contesto in cui il lavoro pubblico – quello stesso lavoro che ha garantito la tenuta sociale del Paese nei momenti più difficili – non vede ancora riconosciuta la dignità che merita. Cambiare questa impostazione rimane il nostro obiettivo e con il vostro aiuto continueremo ad essere a fianco ai nostri colleghi, per non lasciarli soli, ridare loro voce, rispetto, valore.
Voglio ringraziare tutti i candidati per l’entusiasmo, la serietà e il tempo che avete dedicato a questa campagna e augurarvi buon lavoro per le nostre prossime battaglie. Dimostrate ogni giorno che la UIL è una comunità viva, forte e capace di guardare avanti. Da parte mia e di tutta la UIL, un grazie particolare va anche a chi per la prima volta si è avventurato in questa esperienza elettorale: la vostra energia è il nostro presente e futuro. Ora ci aspetta il compito di onorare il mandato ricevuto e concretizzare il lavoro di questi mesi. Lo faremo come sempre stando dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori, senza mai chinare la testa.
Buon lavoro a tutti noi!
Il Segretario Generale
PierPaolo Bombardieri