DICHIARAZIONE STAMPA DEL SEGRETARIO GENERALE DELLA UIL PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, BENEDETTO ATTILI. “Lontani e diversi dalla vecchia politica: questo il leitmotive della nuova Segreteria del Partito Democratico sin dal primo momento del suo insediamento. Eppure il cambio di look renziano, foriero di belle speranze di rinnovamento politico, sta producendo fastidiosi singulti!
Emblematico il caso Mastrapasqua, sul quale Matteo Renzi non ha proferito parola! Dal riformatore-rottamatore era più che lecito aspettarsi l’apertura di un vero e proprio “casus belli”! E se si tace rispetto a situazioni così aberranti per le Istituzioni del nostro paese, diventa legittimo domandare al nuovo Segretario del PD su quali cose dobbiamo aspettarci il cambiamento….
Nella giornata di ieri la responsabile Lavoro del PD, Marianna Madia, ha affrontato l’argomento senza sconvolgimenti di sorta, limitandosi a segnalare l’esigenza di una “riflessione” sulla governance dell’INPS. Ma mentre Pilato si lava le mani sul caso Mastrapasqua, un’altra componente della Segreteria di Matteo Renzi, Paola Picierno, nuova Responsabile per la Legalità PD, commentando le dimissioni del Ministro De Girolamo, è riuscita ad impartire dagli schermi televisivi una “lectio magistralis” di etica politica, nel corso della quale ha sottolineato il dovere di uscire dalla scena istituzionale anche nei casi di mere zone d’ombra, ancorché non ancora acclarate. E allora, se la politica deve dare l’esempio e deve essere al di sopra di ogni sospetto “come la moglie di Cesare”, chiediamo a Matteo Renzi di assumere una posizione chiara e netta rispetto alla vicenda Mastrapasqua-INPS”.
Roma, 29 gennaio 2014