Come anticipato nei giorni scorsi, il prossimo 23 maggio si svolgerà su tutto il territorio nazionale la prima giornata di mobilitazione proclamata da Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Pa e Uil-Fpl le quali, nel corso delle assemblee unitarie indette in tutti i luoghi di lavoro, si confronteranno con le lavoratrici ed i lavoratori del pubblico impiego sulle proposte unitarie di riforma della Pubblica Amministrazione e sul bisogno, ormai impellente, di rinnovare al più presto i contratti collettivi nazionali di lavoro scaduti.
Pubblichiamo, in allegato, i volantini unitari relativi alle assemblee ed all’iniziativa “RENZI RINNOVA IL MIO CONTRATTO”.
Sempre in allegato pubblichiamo il documento unitario di risposta, elaborato da Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Pa e Uil-Fpl, ai 44 punti contenuti nella lettera che il Presidente del Consiglio Matteo Matteo Renzi ha inviato a tutte le lavoratrici ed a tutti i lavoratori delle pubbliche amministrazioni, in nessuno dei quali, ricordiamo, risultano citate le parole “contrattazione” e/o “concertazione” e, cosa questa ancora più grave, le parole “rinnovo dei contratti collettivi nazionali scaduti”.
CGIL, CISL E UIL DEI SERVIZI PUBBLICI
RISPONDONO PUNTO PER PUNTO, CON UN REGALO PER IL PRESIDENTE RENZI.
Il 45° punto: “RENZI RINNOVA IL MIO CONTRATTO”
Senza la riapertura della contrattazione nessuna vera riforma è possibile. Non si tratta solo di sanare una situazione di ingiustizia ormai evidente. Il contratto è uno strumento di governo dei processi di riforma.