Sempre più incessantemente continua il toto scommesse circa le possibili nuove nomine o conferme dei direttori generali, nei corridoi della nostra sede di via XX Settembre.
Ma la cosa più preoccupante, sono anche le indiscrezioni, assurde per noi, e restiamo increduli sulle notizie che si susseguono se fossero veritiere.
Chiediamo a chi di dovere di valutare con ponderazione e di verificare prima di assegnare un incarico che ricopre un’importanza estrema per l’amministrazione e per il personale.
Sembrerebbe anche che, il nominativo di cui parlano, abbia fatto anche ricorso nei confronti dello stesso MEF, per una cifra considerevole, per un ipotetico danno di immagine alla propria persona per una mancata nomina.
Troppo assurdo, se fosse così, mettere a capo di una struttura lo stesso soggetto che ha denunciato la struttura in questione.
Come potrebbe da responsabile del ministero difendere l’amministrazione contro la propria persona?
E come sarebbe possibile far rientrare una situazione del genere in una valutazione politica corretta?
Come può chi ancora oggi è in causa perché non ha creduto nella trasparenza del dicastero diventare poi il responsabile della stessa?
Questa volta non vorremmo e non possiamo credere alla veridicità delle voci che si rincorrono perché sarebbe veramente incomprensibile il tutto.
Chiediamo perciò di vigilare e di valutare con criterio la questione, noi da parte nostra saremo vigili su tutto e agguerriti anche e più di prima.
E non potremmo fare altrimenti dato che le nostre priorità sono le stesse: le giuste richieste dei lavoratori, l’immagine del MEF, nonché i servizi prestati al cittadino.
Roma, 13 gennaio 2022
Il Coordinamento generale UILPA Mef.