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UILPA Demanio. Regolamento incentivi funzioni tecniche Integrate e migliorate le previsioni attuali in attesa del ‘nuovo codice degli appalti’

La riunione nazionale svolta nella mattinata di venerdì 10 marzo con la Direzione Generale del Demanio, e successivamente nel corso dell’incontro del 14 marzo u.s., sono servite per cristallizzare e definire quanto previsto dal nuovo Regolamento degli incentivi.

Di seguito si riportano i principali temi d’innovazione in attesa che lo stesso sia successivamente validato dal Comitato di Gestione.

Il Nuovo Regolamento degli Incentivi prevede un opportuno e doveroso ampliamento della platea dei lavoratori che possono accedere ai procedimenti e pertanto possono successivamente ricevere l’erogazione degli incentivi. Nella nuova organizzazione potranno accedere come già anticipato i colleghi dei Servizi Territoriali dell’Ufficio del Direttore e di Gare e Appalti, i quali con le rispettive competenze e professionalità andranno a presidiare e ad integrare i vari step di un eventuale appalto, che sia questo per la fornitura di beni e servizi o per un intervento edilizio vero e proprio.

La modalità di funzionamento avrà origine dalla costituzione di una serie di registri nei quali il personale potrà iscriversi volontariamente.

Nella costituzione delle cosiddette “squadre” di lavoro il Direttore Regionale, il RUP designato e gli eventuali Responsabili coinvolti andranno, con un principio di rotazione, ad estrarre i profili necessari in base all’esperienza e alla professionalità dei singoli, in rapporto alla tipologia e alla complessità dell’appalto stesso.

Al personale coinvolto, sarà inoltre, somministrata una opportuna formazione cosi da poter di volta in volta partecipare a lavorazioni sempre più complesse.

Saranno inoltre ben definite le tipologie di incarichi, e laddove lo stesso nome comparirà su più lavorazioni si verificherà l’effettivo svolgimento degli stessi.

Sarà una fase di prima applicazione della nuova intesa che vedrà, come richiesto con particolare interesse dalla nostra Sigla, una verifica di corretta attuazione della stessa entro 6 mesi dall’entrata in vigore del nuovo Regolamento degli incentivi.

Senza dimenticare che in caso di approvazione del nuovo Codice degli Appalti, attualmente in discussione e sul quale si apprendono le prime indicazioni dai media, in presenza di modifiche rilevanti (vedi ad esempio la rimozione del tetto sugli incentivi) l’Agenzia del Demanio sarà chiamata, confrontandosi con le OO.SS., a riproporre un ulteriore regolamento che tenga conto delle novità normative.

Con l’occasione ci teniamo inoltre a precisare che relativamente all’erogazione di incentivi sugli affidamenti diretti, la UILPA nel sollevare notevoli perplessità applicative, ha trovato la Direzione Generale orientata a mantenere le attuali regole dettate dalla normativa vigente ancora collegate al d.lgs. 50/2016, in materia di incentivi funzioni tecniche e rinviando le eventuali integrazioni e migliorie alle regole che detterà il futuro Codice degli Appalti. Resta ferma l’attuazione in casi comunque rilevati, del cosiddetto “Affidamento mediato” e del sistema MEPA.

 

14 MARZO 2023 – PROSEGUE LA DISCUSSIONE SULLE REGOLE DEL LAVORO AGILE

 

Come sopra detto, nella mattinata del 14 marzo, oltre che alla sottoscrizione dei criteri di ripartizione degli Incentivi, siamo passati a discutere uno dei temi più sentiti dal personale dell’Agenzia, come è quello del lavoro agile.

L’Agenzia ha presentato una sua proposta, che da una prima analisi, è risultata una regressione rispetto all’accordo attualmente vigente, e che ci ha visto, ovviamente, rilanciare sulle nostre aspettative che sono certamente più elevate ed opportune rispetto l’accordo sul lavoro agile attualmente vigente.

Fermo restando che c’è piena volontà delle Organizzazioni Sindacali di “presentarci” ai prossimi appuntamenti con una linea comune di rivendicazione, si seguito si riportano le principali richieste UILPA e di altre OO.SS. sommate ad alcune innovazioni comunque proposte dall’Agenzia:

Bisogna garantire un aumento delle giornate di lavoro agile rispetto le 8 giornate attualmente previste. Nel tempo, ci sono state certamente delle migliorie gestionali. Queste migliorie, devono garantire un aumento delle giornate in agile, sicuri che non saranno “intaccate” l’efficacia e l’efficienza operativa;

Considerare dei giorni integrativi di lavoro agile non solo ai lavoratori cd “fragili” per via della delicata situazione che vivono per colpa del Covid-19, ma anche ai lavoratori gravati da pendolarismo e ai genitori con figli minori di 14 anni;

Ottimizzare le attuali fasce di contattabilità o comunque non peggiorare certamente quelle attualmente previste dall’accordo sperimentale;

Confermare la proposta fatta già dall’Agenzia in merito alla programmazione e fruibilità delle giornate in modalità agile, passando alla base mensile e non più settimanale, permettendo di recuperare eventuali giornate perse per motivi lavorativi nelle settimane successive.

Sarà invece materia di discussione l’orientamento a NON far collegare le giornate di lavoro agile alle ferie (come se l’agile avesse meno dignità o peggio operatività del lavoro in sede).

Altra importante evoluzione è legata al luogo di svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile, che non dovrà essere per forza legata al cosiddetto domicilio ma ad un luogo idoneo e con garanzia di corretta operabilità, connessione stabile e specificatamente garantire la sicurezza dei dati e garantire la privacy nelle fasi di lavoro.

Come detto in precedenza, la UILPA insieme alle altre sigle farà una proposta che dovrà essere migliorativa rispetto all’attuale stato delle cose, partendo, in prima battuta, da un doveroso e importante incremento delle giornate di fruizione tenendo conto delle diverse necessità e criticità che interessano il personale dell’Agenzia.

 

APPUNTAMENTI DEL 22 E 23 MARZO

 

AVANTI SU LAVORO AGILE E SUGLI SVILUPPI ECONOMICO/PROFESSIONALI VERITCALI

Nel corso delle due riunioni programmate per il 22 e 23 marzo, andremo avanti sull’importante tema del lavoro agile ed inizieremo a dare nostre indicazioni sull’accordo sviluppi economici verticali.

Possiamo solo dirvi una cosa: l’accordo deve essere programmatico garantendo un percorso di sviluppo per tutto quel personale letteralmente “piantato”, da anni e anni, nell’attuale livello di inquadramento!

 

COMMISSIONE WELFARE

 

La nostra Sigla ha comunicato i due nominativi dei colleghi e Dirigenti Sindacali UILPA Demanio che faranno parte dell’innovativa commissione Welfare come da previsione del vigente Contratto Collettivo di Lavoro Demanio.

Restiamo in attesa di qualsiasi Vostra necessità o supporto inviando una e-mail a demanioepe@uilpa.it.

 

Roma, 15 marzo 2023

Il Coordinamento Nazionale UILPA Demanio