Il 16 luglio scorso la UIL, insieme alla CGIL e alle confederazioni del pubblico impiego CGS-CSE-COSMED-CIDA-CODIRP ha lanciato una petizione su change.org per richiedere la fine dell’ingiustificata discriminazione tra dipendenti privati e pubblici in merito alla liquidazione differita del TFS/TFR.
La petizione si inserisce all’interno di un insieme di iniziative congiunte tra le diverse sigle sindacali, tra cui la presentazione di 7 ricorsi giudiziari su tutto il territorio italiano. L’obiettivo è quello di sottoporre nuovamente la questione alla Corte Costituzionale che, ricordiamo, si è già espressa con la sentenza n.130 del 2023. Il passo successivo sarà quello di ricorrere alla Corte di Giustizia Europea.
In queste ore stiamo sottoscrivendo il protocollo d’intesa con le altre sigle per la gestione del percorso. Avendo la petizione già raggiunto quasi 50.000 firmatari, riteniamo che sia il momento giusto per rilanciare nuovamente la raccolta delle firme.
Vi giriamo qui il link per la petizione e vi invitiamo a divulgarlo: