Nel 2017 il Senato ha pubblicato un opuscolo dal titolo Storie d’ingegno e di coraggio. Profili di donne che hanno fatto l’Italia. Una galleria di ritratti di donne che, a partire dal Medioevo, hanno dato un apporto di rilievo alla storia e alla
cultura nazionale e le cui vicende personali hanno impresso una svolta al lungo cammino femminile verso la conquista
di un ruolo non solo familiare e privato nella società.
A distanza di qualche anno dalla prima edizione ne viene presentata una seconda, arricchita con venti nuove biografie
che dal Medioevo di Trotula De Ruggiero – durante il quale i nomi che emergono dal silenzio delle fonti sono spesso
circondati da un’aura leggendaria – giungono all’Ottocento di Caterina Scarpellini, astronoma e scienziata, i cui meriti
scientifici sono stati riconosciuti e premiati dal neonato Stato italiano.
Le loro vite attraversano secoli di storia durante i quali le donne più fortunate – per ragioni sociali, familiari ed economiche
– e quelle più intraprendenti si ritagliano spazi sempre più ampi per coltivare i loro multiformi talenti artistici; aumentare
il proprio livello di istruzione fino a raggiungere prestigiosi incarichi professorali; dedicarsi agli studi scientifici e svolgere un ruolo di rilievo nella vita pubblica.
Sono donne di ogni ceto e di ogni provenienza geografica, alcune note al grande pubblico, altre solo agli studiosi, che
rappresentano un panorama culturale composito e che hanno contribuito a formare – con peculiarità proprie – l’identità nazionale.