Tre anni fa come UIL di Padova-Rovigo abbiamo deciso di affidare al nostro legale in convenzione, avv. Domenico Menorello, l’incarico di approntare i primi ricorsi in alcune province italiane per il pieno riconoscimento dell’indennità di amministrazione al personale dell’Ispettorato nazionale del Lavoro.
All’epoca questa scelta della UILPA fu denigrata, ostacolata e persino fatta oggetto di critiche pesanti: sia da parte di alcune organizzazioni sindacali confederali, che di altre sigle minori. Gli stessi che oggi, dopo la sentenza della Corte costituzionale, si ergono a paladini del successo ottenuto.
Ebbene, a tutti quelli che ora saltano sul carro del vincitore vorremmo ricordare che il successo va ascritto solo ed esclusivamente alla UILPA e a nessun altro.
L’idea di adire le vie legali è stata della UILPA di Padova e Rovigo che, grazie all’assistenza dello Studio dell’Avvocato Domenico Menorello di Padova con il quale la UILPA Veneto ha una convenzione da dieci anni, ha presentato i primi ricorsi in Veneto (PD RO VR TV VE) e poi nelle altre città e Regioni.
La storica sentenza di oggi della Corte costituzionale sancisce in modo netto e definitivo il diritto al completo riconoscimento dell’indennità di perequazione per gli ispettori e alla corresponsione degli arretrati per il periodo che sinora era rimasto ingiustamente escluso. Una disposizione governativa emanata nel dicembre 2022, infatti, aveva riconosciuto il diritto dei dipendenti INL a percepire l’indennità di perequazione a partire dal 2023, lasciando però irrisolto il problema degli anni precedenti e degli arretrati a partire dal 2020.
Viene dunque sanata un’ingiustizia che la politica non era stata in grado di risolvere. Ma ciò avviene perché l’unica Organizzazione Sindacale che ha avuto il coraggio di costituirsi in giudizio davanti alla Corte Costituzionale è stata la UIL Pubblica Amministrazione. Questi sono i fatti. Il resto è propaganda.
La Corte Costituzionale conferma che avevamo visto giusto. La forte iniziativa della nostra Organizzazione, alla quale hanno aderito un gran numero di lavoratrici e lavoratori, consente finalmente di superare un’assurda sperequazione rispetto ai dipendenti delle altre amministrazioni delle Funzioni Centrali.
Ringraziamo tutti coloro che hanno creduto sin dall’inizio in questa iniziativa della UILPA e che ci hanno supportato nell’affrontare i complessi passaggi di una vertenza che segna una grande vittoria del diritto del personale INL a vedere riconosciuto il giusto valore del proprio lavoro.
La perseveranza è ciò che rende l’impossibile possibile, il possibile probabile e il probabile certo.
Segretario generale UILPA Segretario regionale UILPA Veneto
Sandro Colombi Massimo Zanetti