Fallisce la fuga della Juventus. Nel primo dei due posticipi del campionato di serie A i bianconeri non vanno oltre il pari a reti bianche contro una Roma ordinata. Dopo una gara sostanzialmente priva di emozioni, la squadra di Thiago Motta resta in vetta alla classifica ma si fa raggiungere dall’Inter e dalle sorprese Torino e, soprattutto, Udinese.
È da qui che si ripartirà il 15 settembre, dopo la pausa nazionali. Il campionato si ferma infatti due settimane l’Italia di Spalletti che sarà impegnata in due match di Nations League: con la Francia venerdì 6 settembre a Parigi e con Israele il 9 a Budapest.
Come detto, l’Inter torna a brillare, e lo fa con un bellissimo poker casalingo all’Atalanta. La gara di venerdì si era aperta con autorete di Djimsiti, a cui segue un eurogol al volo di Barella e la doppietta di Thuram.
In scia ai nerazzurri e alla Juve resta anche il Torino di Vanoli, che a Venezia si impone con rete di Coco di testa a quattro dal termine, in una gara pimpante con molte occasioni e grandi parate dei due portieri.
In punta di piedi, l’Udinese di Runjaić batte il Como 1-0 (rete di Brenner) nel secondo posticipo di giornata e si porta in testa a quota 7.
Subito dietro, Napoli e (altra sorpresa), Verona. I gialloblù compiono l’impresa di giornata, battendo a Marassi il Genoa 2-0 con reti di Tchatchoua e Tengstedt su rigore.
Napoli croce e delizia: la squadra di Conte subisce per oltre tre quarti di gara un meraviglioso Parma, avanti con Bonny su rigore (dopo due legni). A un quarto d’ora dal termine il portiere Suzuki becca il secondo giallo per un’uscita sconsiderata sul neoentrato Neres. Al suo posto Delprato (non un portiere). Lukaku fa 1-1 al 92esimo (ancora una rete all’esordio del belga) e Anguissa al 96 fa esplodere il Maradona.
Lazio e Milan si spartiscono la posta: rossoneri (ancora a quota zero vittorie) avanti con Pavlovic (complice una papera di Provedel), poi i biancocelesti ribaltano tutto con Castellanos e Dia, prima di essere riacciuffati definitivamente da Leao (ancora con lo zampino di un incerto Provedel).
Il Bologna non sa più vincere: i rossoblù non vanno oltre l’1-1 con l’Empoli. Ottima prova, da una parte e dall’altra, dei due portieri.
La Fiorentina evita la clamorosa sconfitta casalinga contro un super Monza, avanti 2-0 con Duric e Maldini. Kean accorcia le distanze e, dopo una super parata del portiere brianzolo Turati, Gosens rimette le cose in parità di testa da calcio d’angolo.
Vittoria importantissima del Lecce (che supera in classifica il Milan) in casa contro un Cagliari sprecone, in una gara pimpante risolta da Krstovic. Giallorossi che hanno giocato in dieci tutta la ripresa.
La quarta giornata si giocherà il weekend del 14-15 settembre: ancora da definire anticipi e posticipi.
Roma, 2 settembre 2024
Michele Pilla, Ufficio comunicazione UILPA