Ieri si sono concluse le Olimpiadi di Parigi 2024 e l’Italia si è aggiudicata il nono posto nel medagliere. Una nazione tanto piccola quanto competitiva che ha migliorato il suo posizionamento rispetto all’ultima edizione di Tokyo 2020, dove era arrivata decima.
Se con i nostri 12 ori siamo quarti in Europa (ex aequo con la Germania), per somma di medaglie, ben 40, ci ritroviamo, al settimo posto assoluto e al terzo continentale, preceduti soltanto dalla Gran Bretagna (65) e dalla Francia (64) che inevitabilmente ha beneficiato del fattore campo.
Questa edizione ci dice anche che abbiamo il più alto numero di secondi posti della storia olimpica azzurra e anche quello dei quarti posti, ben venticinque medaglie di legno.
Il merito del nostro successo va agli ori del nuoto maschile di Martinenghi e Ceccon, alla Canoa di De Gennaro, ma anche e soprattutto alle donne italiane. Con la loro preparazione e la loro forza di volontà, hanno permesso l’ottimo posizionamento del nostro paese.
Da Alice Bellandi nel judo, a Marta Maggetti e alla coppia Tita/Banti nella vela, passando per Errani e Paolini nel tennis doppio, continuando con Alice D’Amato nella ginnastica artistica, con le ragazze del ciclismo e quelle spettacolari del volley le atlete italiane hanno trascinato l’Italia in queste Olimpiadi.
Luca Colafrancesco, Ufficio comunicazione UILPA
Roma, 13 agosto 2024