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Agenzia Unica per le ispezioni del lavoro, il Ministro Poletti apra subito il confronto con le Organizzazioni Sindacali

Da una prima lettura della bozza di decreto legislativo concernente la costituzione dell’Agenzia Unica per le Ispezioni del Lavoro, si intuisce come le legittime aspirazioni del personale ispettivo del Ministero del Lavoro siano da considerarsi definitivamente naufragate vista l’espressa previsione contenuta nell’articolo 6, comma 1, del testo in esame, che testualmente recita: “al personale non dirigenziale dell’Agenzia si applica la contrattazione collettiva del comparto Ministeri”.


Entrando più nel dettaglio, sorgono ulteriori considerazioni e perplessità.

Per quanto concerne l’articolazione territoriale, si delinea un’organizzazione che prevede una sede centrale a Roma e 18 sedi territoriali, presumibilmente coincidenti con le Regioni; ciò significa che ci potrebbero esserci soltanto sedi regionali o altre articolazioni sul territorio comprendenti province limitrofe; conseguentemente, è lecito chiedersi, dove sarà ubicato il personale.

Inoltre, come già sopra accennato, per il trattamento economico del personale, si fa riferimento alla contrattazione collettiva del comparto Ministeri. Tale elemento potrebbe essere foriero di un grave pregiudizio economico per il personale ispettivo proveniente dagli Enti, cioè da Inps e Inail. Allora, perché non prevedere, già nel decreto, la stipula di un contratto ad hoc? Ci chiediamo, poi, quale ruolo potrà avere l’attuale salario accessorio che attualmente fa la differenza tra il personale degli Istituti e quello del Ministero?

ll destino del personale amministrativo risulta infatti delineato: parte transiterà all’Agenzia ed il restante all’Inps, Inail e Prefetture; ma quali saranno i criteri per l’individuazione?

Queste sono soltanto le prime considerazioni che ci sentiamo di formulare sulla base delle bozze non ancora ufficiali del provvedimento, ma di certo le perplessità non si esauriscono qui. Per tali motivi la UILPA ha chiesto al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, un urgente incontro per un doveroso ed opportuno confronto sulle problematiche insite nel provvedimento di costituzione dell’Agenzia Unica per le Ispezioni del Lavoro, confronto promesso ma finora ignorato.

Le indiscrezioni sui contenuti dell’ipotesi di decreto legislativo istitutivo dell’Agenzia deputata ai servizi ispettivi del lavoro non possono, infatti, che destare preoccupazione, considerato che si profila un intervento non accettabile sulle sedi di lavoro, sulla consistenza dell’organico e sulle retribuzioni del personale.

In allegato pubblichiamo il comunicato unitario Uilpa – FP Cgil – CISL Fp, la richiesta unitaria di incontro al Ministro del Lavoro Poletti e la bozza di decreto legislativo.

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