Le categorie del pubblico impiego di CGIL, CISL e UIL, dopo le dichiarazioni del Ministro Madia in occasione del FORUM PA in svolgimento a Roma, rilanciano le proprie proposte in materia di riforma della Pubblica Amministrazione e di rinnovi contrattuali.
Le 44 risposte alle domande del Governo e la 45^ domanda di cui si è molto parlato nei giorni scorsi, anche in occasione delle assemblee del giorno 23 u.s., rappresentano per le OO.SS. un manifesto che ora sarà riempito di contenuti e proposte concrete su cui costruitre il confronto con il Governo.
Le forme del confronto non hanno di per sè rilevanza, ciò che conta sono i contenuti e la volontà di pervenire a risultati concreti di maggiore efficienza, di lotta agli sprechi e di valorizzazione del personale.
Tutto questo sarà possibile a condizione che si abbandonino le politiche restrittive fin qui adottate nei confronti del pubblico impiego: tagli agli organici, blocco delle retribuzioni, tagli lineari delle risorse, mancati investimenti.
Il reperimento delle risorse necessarie passa attraverso una decisa azione di recupero dell’evasione fiscale e contributiva, la riorganizzazione ed efficientamento dei servizi, l’eliminazione di duplicazioni ed appesantimenti burocratici, l’eliminazione di duplicazioni.
E’ questo il messaggio che i Segretari Generali di Fp CGIL, CISL FP, UIL Fpl e UIL PA, Rossana Dettori, Giovanni Faverin, Giovanni Torluccio e Benedetto Attili, hanno inviato al Ministro Madia con il comunicato unitario che si allega.