La Confederazione Europea dei Sindacati (C.E.S.) ha avviato un progetto finalizzato a rilevare la situazione sul tema della violenza nei posti di lavoro e negli ambienti domestici come studio e analisi sui paesi della Comunità Europea, per migliorare le strategie sindacali, prevenire, gestire ed eliminare le molestie sul posto di lavoro e la violenza contro le donne.
A tal proposito, la Responsabile Nazionale UIL dei Centri di Ascolto Mobbing e Stalking contro tutte le violenze, Alessandra Menelao, e la Segretaria Nazionale UILPA, Maria Grazia Gramaglia Responsabile Nazionale UILPA del Centro di Ascolto Mobbing e Stalking contro tutte le violenze, hanno rilasciato un’intervista alla Responsabile del progetto C.E.S., Jane Pillinger, attraverso cui abbiamo avuto l’occasione di illustrare il lavoro svolto dal servizio offerto dai Centri di Ascolto e le forme di comunicazione per eliminare la cultura della non-violenza in tutte le sue forme (violenza domestica, violenza nei luoghi di lavoro).
Nella Pubblica Amministrazione, dove perdura un blocco dei contratti da ben sette anni, e nella quale si avvertono le pesanti conseguenze della riforma Brunetta che, oltre a svilire le professionalità, ha depauperato l’erogazione dei servizi pubblici, si rileva un crescendo del fenomeno della violenza in tutti i suoi aspetti. L’intervista rappresenta dunque per la nostra Categoria un’utile opportunità per far conoscere i servizi forniti dai Centri di Ascolto Mobbing e Stalking della nostra organizzazione sindacale e un’ulteriore possibilità per affermare l’importanza del ruolo che il sindacato svolge attraverso i suoi centri nel mettere a disposizione mezzi, strumenti, persone e professionalità che siano funzionali alla lotta contro la violenza, alla diffusione della comunicazione alla non-violenza e alla tutela dei diritti delle persone.