Banner

Nota UIL su proposta del Governo di revisione del PNRR e capitolo REPowerEU

Lo scorso 28 luglio il Governo ha elaborato la “proposta di revisione del PNRR e capitolo REPowerEU” chiedendo a tutti gli attori sociali di inviare un proprio contributo scritto entro il 1° agosto.

 

In allegato, vi inviamo la proposta del Governo ed il documento con le nostre osservazioni.

 

La proposta di revisione del Piano da parte del Governo suscita molti dubbi e perplessità sia per il merito dei singoli provvedimenti che per il metodo.

 

Nel merito siamo preoccupati dalla rimodulazione dei progetti del PNRR in quanto si cancellano con un “tratto di penna” interventi per 16 miliardi di euro, di cui alcuni già in corso d’opera come i piani urbani integrati ed il recupero delle periferie.

 

Si vanno a “tagliare” interventi per la transizione ambientale, digitale ed energetica come gli investimenti per la decarbonizzazione, interventi per l’inclusione sociale e territoriale, progetti sulle infrastrutture materiali ed immateriali.

 

Con la rimodulazione temiamo che sia fortemente a rischio la quota del 40% delle risorse PNRR al Mezzogiorno  e con il meccanismo della “complementarità” si rischia anche di non rispettare il vincolo di territorialità dell’80% del Fondo Sviluppo e Coesione al Mezzogiorno.

 

Quanto al metodo si tratta di un documento su cui non vi è stato un vero confronto preventivo con il Governo, fatta salva una riunione della durata di un’ora, insieme ad altre sette Organizzazioni sindacali, senza possibilità di entrare nel merito dei singoli provvedimenti.

 

Per questo chiediamo l’avvio di un vero confronto di merito sia sulla rimodulazione dei progetti, sia sulle modifiche degli obiettivi relativi alla quarta rata.

 

Perché il PNRR non è solo della politica ma è un piano che appartiene al Paese, alle lavoratrici e ai lavoratori, ai giovani ed agli anziani.

 

Si tratta di un Piano per ridisegnare un Paese diverso più giusto ed equo, per ridurre le disuguaglianze e i divari territoriali, generazionali e di genere e l’occasione per far ripartire l’occupazione di qualità in primis femminile e giovanile.

 

Ivana Veronese, Segretaria confederale UIL

 

Contributo UIL – Revisione PNRR

 

Proposta di revisione del PNRR e capitolo REPowerEU