Impresa dell’Italia che si impone 3-1 al Parco dei Principi contro la Francia nella prima giornata della Nations League. L’Italia, quella che agli Europei sembrava un’armata Brancaleone, si presenta in territorio nemico con l’elmo in testa, travolgendo i cugini d’oltralpe.
L’inizio non è dei migliori, infatti la squadra di Spalletti, dopo solo 14 secondi, subisce il gol di Barcola, attaccante velocissimo del PSG, che gela il sangue ai tifosi azzurri. L’Italia però non ci sta e reagisce.
Il pareggio arriva al trentesimo grazie a un pregevole sinistro al volo di Dimarco che trasforma in rete un assist di tacco di Tonali. Tonali, il ‘cattivo ragazzo’ del calcio italiano, torna alla ribalta con un tacco da fenomeno. Chi l’avrebbe mai detto che, dopo una lunga squalifica per il vizietto del gioco d’azzardo, sarebbe tornato in campo con la stessa qualità con cui ne era uscito. Evidentemente, il talento non si può squalificare…
Nella ripresa gli azzurri comandano il gioco e capitalizzano ancora. Prima con Frattesi che al trentesimo raccoglie un assist al bacio di Retegui e imbuca l’incolpevole Maignan. Poi con Raspadori che in versione Roberto Baggio fa ammattire la difesa dei les bleus e chiude il match al 74° minuto.
Insomma, un 3-1 che sa di impresa storica. L’Italia gioca una partita perfetta, fatta di grinta, tecnica e cattiveria agonistica dimostrando di essere una squadra in crescita, capace di reagire ai colpi e di saper vincere anche con le grandi. Gli azzurri sono tornati a volare alto. E noi con loro!
Luca Colafrancesco, Ufficio comunicazione UILPA
Roma, 7 settembre 2024