Sono 870mila i disoccupati in più ad aprile 2021 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (il 48,3%), a causa “dell’eccezionale crollo della disoccupazione che aveva caratterizzato l’inizio dell’emergenza sanitaria”. È quanto afferma l’Istat con la la nuova rilevazione sulle Forze di lavoro avviata dal 1° gennaio 2021.
Secondo il documento dell’istituto di statistica, inoltre, diminuiscono gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-6,3%, pari a -932mila), che ad aprile 2020 avevano registrato, invece, un forte aumento.
Ad aprile 2021, rispetto a marzo, si registra un lieve aumento degli occupati (20mila unità). Il tasso di disoccupazione sale al 10,7% (+0,3 punti), mentre tra i giovani scende al 33,7% (-0,2 punti).