A novembre 2024, rispetto al mese precedente, il numero di occupati cala lievemente (-13mila unità), attestandosi a 24 milioni 65mila. Su base mensile, il tasso di inattività sale al 33,7%. Il calo dell’occupazione (-0,1%, pari a -13mila unità) coinvolge gli uomini, i dipendenti a termine e i 15-34enni. Sale anche il tasso di disoccupazione giovanile al 19,2% (+1,4 punti).
In conclusione, i dati di novembre 2024 evidenziano l’ennesima battuta d’arresto per l’occupazione, con un calo che colpisce in particolare i giovani e i contratti a termine. L’aumento della disoccupazione giovanile al 19,2% è un dato allarmante che impone una riflessione immediata sulle politiche del lavoro.
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