Il sistema italiano pronto per l’integrazione dell’indicatore. In qualità di Centro di collaborazione dell’Oms per la salute dei lavoratori, l’Inail ha partecipato allo studio e alla costruzione dell’indicatore, sia per quanto riguarda lo sviluppo metodologico dell’indicatore, sia fornendo le informazioni relative all’attuale sistema nazionale di monitoraggio delle malattie professionali. La comparazione fra i sistemi dei diversi paesi che hanno contribuito allo studio dimostra come il sistema italiano sia già pronto per l’integrazione del nuovo indicatore, che, promuovendo confronti sistematici tra dati assicurativi e dati provenienti dai sistemi di sorveglianza epidemiologica, potrebbe rinforzare il sistema assicurativo nazionale e aumentare la capacità di stimare la frazione occupazionale del carico di malattia.
La pubblicazione sul Bulletin of the World health organization. Il nuovo indicatore è presentato in un articolo scientifico pubblicato il 1° giugno sul Bulletin of the World health organization ed è disponibile anche attraverso l’applicazione dell’Oms sul carico delle malattie occupazionali che mette a disposizione una mappa interattiva, uno strumento di disaggregazione dei dati per regione, sesso e fascia di età e uno strumento per il download dei dati. Il nuovo indicatore potrà migliorare i sistemi di monitoraggio della salute dei lavoratori, incrementando l’attenzione sull’impatto delle malattie professionali e contribuendo a promuovere la ricerca su misure e interventi di prevenzione.