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Futuro dell’INL, prosecuzione incontro con il Ministro del Lavoro

Si è tenuto ieri un altro incontro con il Ministro del Lavoro sul progetto di rientro dell’INL al Ministero del Lavoro e la conseguente soppressione dell’Agenzia unica per l’attività ispettiva.

All’incontro, unitamente al Ministro, erano presenti il Capo di Gabinetto, dott. Nori, il Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero, dott. Leotta, il Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, dott. Pennesi e il Direttore della Direzione Centrale Coordinamento giuridico, dott. Danilo Papa.

Il Ministro ha confermato il progetto politico di un rientro dell’INL al MLPS sotto forma di Dipartimento con l’intento di un rafforzamento dell’attività di vigilanza, soprattutto sul territorio e con un ulteriore potenziamento dell’organico.

Confermati due Dipartimenti, quello delle politiche del Lavoro e delle politiche sociali e quello dell’attività ispettiva, per il periodo transitorio 2023, e quattro Dipartimenti a regime a far data dal 1 gennaio 2024.

Come UIL abbiamo ribadito l’assoluta necessità di garantire al Dipartimento per le attività ispettive una decisa autonomia nella gestione del personale dell’Ispettorato e nella sua formazione, considerata la peculiarità delle funzioni svolte.

Abbiamo ribadito l’importanza della mission istituzionale svolta dall’INL e la specificità delle funzioni degli ispettori del lavoro, ricordando, in primis, che l’Ispettorato del Lavoro è nato prima del Ministero del Lavoro.

Con specifico riferimento alla formazione, è stato rappresentato all’On. Ministro, che dal lontano 1978, il personale dell’INL non ha più svolto attività in materia di salute e sicurezza sul lavoro se non in settori limitati, quali la vigilanza sui cantieri edili, la vigilanza in materia di radiazioni ionizzanti e collaudi di ascensori e montacarichi. Oggi, nell’ottica dell’epocale svolta che ha visto l’Ispettorato Nazionale del Lavoro riappropriarsi delle competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro previste dal Legislatore del 1912, riteniamo necessario ed indispensabile utilizzare parte dell’avanzo di bilancio dell’INL per investire sulla specifica formazione tecnica del personale in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, anche alla luce dello specifico ruolo di coordinamento di tutti gli enti che operano in tale contesto e che oggi INL è chiamata a garantire.

Con i medesimi risparmi di spesa derivanti anche dalle cessazioni del personale, abbiamo ribadito la necessità di procedere con la corresponsione al personale dell’INL degli arretrati della perequazione dell’indennità di amministrazione prima del rientro al Ministero stesso, onde poter porre la parola fine a questa manifesta ingiustizia.

Inoltre, con i medesimi risparmi di gestione abbiamo chiesto di intervenire per stipulare ulteriori polizze assicurative rivolte a coprire anche il rischio derivante dal furto della vettura per il personale che mette a disposizione il proprio mezzo per lo svolgimento del servizio di istituto e per un concreto welfare aziendale.

È stata riaffermata la necessità di acquistare dotazioni informatiche e strumentali adeguate, quali i cellulari di servizio, in quanto, ad oggi, il personale è costretto ad utilizzare il proprio dispositivo mobile per il servizio istituzionale.

Di nuovo, come UIL, abbiamo sollecitato l’On. Ministro affinché si adoperi nelle opportune sedi per valorizzare il personale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, garantendone pari dignità rispetto al personale di INPS e INAIL, attraverso l’armonizzazione dei diversi trattamenti economici. Non da ultimo, si rivela necessario intervenire immediatamente sulle strutture territoriali anche alla luce delle nuove competenze attribuite in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Nello specifico, chiediamo di implementare le risorse umane ed economiche per gli uffici territoriali, in quanto strutture primarie da sempre in prima linea nell’erogazione dei servizi al cittadino. Infine, chiediamo che finalmente venga fatta una riorganizzazione delle strutture territoriali con reali criteri di efficienza che permettano al personale di lavorare ancora meglio e con maggiore serenità.

Se dobbiamo rientrare al Ministero nell’ottica di un miglioramento e del valore aggiunto, questo è il momento di dimostrarlo!

 

Roma, 7 marzo 2023

Ilaria Casali, Coordinatrice generale UILPA Lavoro