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‘Comunicazione, poteri e cittadini: Tra propaganda e partecipazione’ di Stefano Rolando

Spazio di espressione sociale, ma anche voce del potere, la comunicazione pubblica ereditata dal secolo scorso è oggi in crisi finanziaria e strategica e chiede un nuovo paradigma che immagini Stato e società in una condizione di rapporto non più verticale e “a una via”, ma orizzontale e interattivo. In altri termini, il passaggio da propaganda a partecipazione. Il testo ripercorre le ragioni di questa crisi e si pone alla ricerca di una via di uscita, per l’Italia e per l’Europa, che sappia soddisfare la domanda di un sistema pubblico più relazionale e di servizio. Un percorso che deve tuttavia fare i conti con la debolezza del cambiamento oggettivo delle pubbliche amministrazioni, ancora nelle mani della cultura giuridica del controllo e poco alimentate managerialmente dalla cultura economica dello sviluppo e dalla cultura sociale della relazione. Le riflessioni svolte – in un approccio volutamente vicino alla conversazione – vanno nella prospettiva di una comunicazione pubblica che, per accompagnare i rapporti tra istituzioni e società nel campo sia della solidarietà sia della competitività, non può contare solo su norme, decreti, trovate tecnologiche, ma ha grande bisogno di una formazione diffusa e qualificata che riparta da un ripensamento strutturale del valore della democrazia.

 

 

Autore: Stefano Rolando

 

Editore: Egea

 

Collana: Cultura e Società

 

Anno: 2014

 

Pagine: 208 pp.

 

Prezzo: 17,10€

 

Link: https://www.egeaeditore.it/ita/prodotti/comunicazione/comunicazione-poteri-e-cittadini_.aspx