Per una volta tanto la politica ha ascoltato il sindacato. La nostra lettera aperta del 22 settembre scorso destinata al Ministro Zangrillo deve aver fatto riflettere il governo. Il quale ieri ha approvato la proroga dello smart working per i lavoratori pubblici fragili al 31 dicembre 2023, così come avviene nel comparto privato.
Si tratta di un piccolo passo in avanti di un Esecutivo finora abbastanza sordo alle richieste del sindacato. Per quanto riguarda il lavoro agile dei dipendenti fragili nella P.A. c’è ancora della strada da fare e degli obiettivi da raggiungere affinché sia loro garantita sicurezza e serenità.
Ci auguriamo che a questa prima apertura del Governo ne seguano altre. Se invece si è trattato di un fuoco fatuo la Uilpa continuerà a esercitare il suo ruolo mettendo in campo tutte le azioni necessarie per la difesa dei diritti dei lavoratori, per il benessere organizzato nelle strutture e per il miglioramento dei servizi pubblici.
Sandro Colombi, Segretario generale UIL Pubblica Amministrazione
Roma, 28 settembre 2023