Il Bologna Jazz Festival 2025 si terrà dal 9 ottobre al 16 novembre, coinvolgendo la città di Bologna e le province di Ferrara e Forlì. Il programma prevede oltre 80 concerti, affiancati da eventi collaterali come workshop, conferenze, proiezioni, lezioni-concerto e residenze artistiche.
Il festival propone una visione ampia e contemporanea del jazz, abbinando musica, arti visive e didattica. La comunicazione visiva dell’edizione 2025 è curata dall’illustratrice Sarah Mazzetti, con illustrazioni originali diffuse su manifesti, locandine, mezzi pubblici e bacheche storiche in città.
Quattro sono i principali appuntamenti serali:
- Il batterista Billy Cobham si esibirà con la sua “Time Machine”, celebrando la stagione d’oro della fusion.
- La chitarrista Mary Halvorson, figura d’avanguardia nel jazz contemporaneo, sarà protagonista con il suo “Amaryllis Sextet”.
- La vocalist Dee Dee Bridgewater presenterà il progetto “We Exist!”, che unisce musica e messaggio femminista.
- Il pianista Monty Alexander porterà sul palco le sue sonorità jazz contaminate da influenze caraibiche.
Il festival si sviluppa anche nei principali jazz club bolognesi – tra cui Camera Jazz, Cantina Bentivoglio, Locomotiv e Binario69 – offrendo spazio a giovani talenti, jazzisti internazionali e proposte più sperimentali.
Anche i territori di Ferrara e Forlì sono coinvolti: a Ferrara col Torrione Jazz Club e a Forlì con concerti presso Naima Club e la Fabbrica delle Candele, in collaborazione con “Jazz a Forlì”.
Un aspetto centrale del festival è il progetto “Jazz Society”, dedicato alla formazione di giovani musicisti e studenti, con laboratori, borse di studio, incontri con artisti e percorsi educativi legati all’Afro-beat e al jazz contemporaneo.
Infine, è disponibile la Bologna Jazz Card, che offre agevolazioni e vantaggi per partecipare agli eventi principali.

