Fra le pieghe del DDL 1689 c’é un provvedimento che inasprisce i controlli a carico dei pubblici dipendenti che fruiscono di permessi ai sensi della Legge 104/1992. SI tratta dell’art. 129, che prevede:
– possibilità per le amministrazioni di richiedere all’INPS l’accertamento della permanenza dei requisiti sanitari per i quali sono riconosciuti i permessi di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104;
– obbligo per le amministrazioni di ampliare le informazioni contenute nelle denunce mensili relative alle fruizioni dei permessi e ai relativi danti causa.
Ciò, secondo il governo, al fine di prevenire abusi rispetto alla fruizione dei permessi art. 33 L. 104/1992, dei congedi straordinari art. 42 d.lgs. 151/2001, dei congedi parentali art. 32 e 33 d.lgs. 151/2001 e art. 8 L. 81/2017.
Disegno di Legge: AS 1689 art. 129 commi 8-9

