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Pompei, la Uil stigmatizza l’iniziativa dell’assemblea cui non ha aderito, tuttavia invita il Ministro dei Beni Culturali a confrontarsi con i sindacati e i lavoratori

DICHIARAZIONE DI NICOLA TURCO SEGRETARIO GENERALE UILPA
 
La Uil non ha condiviso la scelta di alcune sigle sindacali di svolgere, nella mattinata odierna, un’assemblea nel sito archeologico di Pompei, scelta che ha arrecato gravi disagi a cittadini e turisti e danni economici e di immagine.

Già a suo tempo ci siamo scusati per una vicenda analoga verificatasi alla Reggia di Caserta ma, in questa circostanza, la Uil ha stigmatizzato l’iniziativa e non vi ha proprio aderito. Restano, tuttavia, da risolvere problemi seri e veri di organizzazione del lavoro e, soprattutto, carenze di politiche di settore che gravano sulle spalle dei lavoratori e le cui responsabilità vanno ricercate a livello amministrativo e politico. Il ministro dei Beni culturali, dunque, si faccia carico di queste emergenze e si confronti con sindacati e lavoratori per risolvere le questioni aperte.
 
Roma, 24 luglio 2015
 

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